Politica
10 Maggio 2025
Anselmo critica le scelte di pancia del sindaco di Ferrara e si chiede: “chi sarà il prossimo a essere colpito?”

La stizza di Alan Fabbri

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Summer Festival. Conforti: “Dare ascolto anche al dissenso”

Una sintesi tra maggioranza e opposizione sui grandi eventi pare difficile, se non impossibile, da trovare, anche quando c'è una petizione con 500 firme di residenti in zone limitrofe a piazza Ariostea che denunciano disagi per il Ferrara Summer Festival

Il lavoro deve essere vita, non morte

La sicurezza sul lavoro non è un costo: è il fondamento di un lavoro giusto, umano, rispettoso della dignità. La morte di una lavoratrice mentre svolge il proprio mestiere è un oltraggio che interroga tutti

Gender gap. Peruffo (FdI): “Serve una svolta concreta”

Arriva una riflessione articolata da parte di Paola Peruffo, esponente del Direttivo provinciale di Fratelli d’Italia. Un intervento che va oltre l’attualità locale per toccare una questione strutturale che riguarda l’intero Paese: la persistente disuguaglianza tra uomini e donne nei ruoli dirigenziali, nonostante i progressi compiuti

Ferrara sollecita la Regione: “Discutere le leggi ambientali di iniziativa popolare”

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno che chiede alla Regione Emilia-Romagna di avviare al più presto la discussione sulle quattro proposte di legge di iniziativa popolare su acqua, rifiuti, energia e consumo di suolo. La proposta, presentata da Anna Zonari (La Comune) e Leonardo Fiorentini (Civica Anselmo), ha trovato un consenso trasversale in aula, sostenuta anche dal vicesindaco Alessandro Balboni

Dopo la Resistenza ora anche l’associazione Cittadini del mondo perde la sua sede per volontà del nostro sindaco di Ferrara, Alan Fabbri e della sua giunta.

Colui che ama definirsi ‘il Sindaco di tutti’.

Il comune denominatore, sullo sfondo delle due vicende è il fatto che, senza alcun dubbio, non piacciano politicamente. Dire che sono poco gradite alla maggioranza credo sia un eufemismo.

Così non dovrebbe essere ma di fatto appare proprio che lo sia.

Se in un primo momento tutto questo poteva rimanere confinato come frutto di un retro pensiero, oggi, leggendo sulla stampa la piccata e ben poco istituzionale reazione del sindaco, per modi e toni usati nel replicare alle proteste e critiche ricevute, direi che un tale pensiero diviene ora più che legittimo.

Non voglio qui discutere delle ragioni tecnico-amministrative che vengono formalizzate nei rispettivi provvedimenti dell’Amministrazione che riguardano le sedi delle due associazioni.

Diamole per buone.

Ma oggi Alan Fabbri, rispondendo a Cittadini del mondo, non si limita, nel ribadirle, ad esse. Si dimentica di non essere più in campagna elettorale e, sopratutto, di dover essere il sindaco di tutti perchè, nella sua stizza, non riesce a trattenere la voglia impulsiva di ‘ricordare’, urbi et orbe, che il presidente Adam Atik ha un gravissimo peccato originale: ha il torto di essere stato candidato nella mia lista civica e, prima, in quella della Fusari.

Quindi? Che c’entra?

Perchè la sua polemica, a detta di Alan Fabbri, sarebbe strumentale.

Strumentale a cosa?

Forse non è vero che la sua associazione viene buttata fuori dalla sua storica sede?

Purtroppo è proprio vero ed il fatto che se ne dolga è del tutto logico e normale.

Dopo aver addirittura ironizzato in modo sprezzante sul nome dell’associazione (“Cittadini del mondo ma non di Chiesuol del Fosso”), il sindaco libera dallo stomaco il peccato originale commesso dal suo presidente.

Questa palese caduta di stile, ben poco istituzionale, non può che lasciarci basiti.

Non può non far pensare.

A questo punto viene da chiedersi: quale sarà la prossima?

Consigliere comunale avv. Fabio Anselmo

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com