Politica
22 Maggio 2019
L'appello di Fp Cgil, Cisl e Uil ai candidati sindaci: "I servizi educativi e comunali non vanno indeboliti"

Unione, i sindacati vogliono vederci chiaro prima delle elezioni

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

Dal premierato alla libertà di stampa. Il 25 Aprile secondo Fabio Anselmo

Riforma del premierato, autonomia differenziata, tentativi di imbavagliare la stampa, aborto, aiuti all'Ucraina e conflitto in Palestina. Sono questi i temi principali su cui Fabio Anselmo, candidato sindaco per il centrosinistra alle elezioni comunali dell'8 e 9 giugno, si sofferma per celebrare la data del 25 aprile

Copparo. Aperte le iscrizioni ai nidi “Cadore” e “Gramsci”

È aperto il bando per l'iscrizione ai nidi d'infanzia comunali ‘Cadore’ e ‘Gramsci’ per il prossimo anno educativo 2024-2025. Le famiglie interessate, con bambini nati dal 1° gennaio 2022 o con data presunta di nascita entro il 31 agosto 2024, possono inoltrare domanda fino alle ore 13 del 3 giugno 2024

(foto di archivio)

L’Unione Terre e fiumi va rafforzata e non indebolita. L’appello a pochi giorni dalle elezioni viene dalla Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil che, “in una campagna elettorale come spesso capita basata a chi la spara più grossa”, chiede ai candidati sindaci che si apprestano a governare i Comuni di Copparo, Tresignana e Riva del Po quali intenzioni abbiano rispetto ai servizi all’infanzia, agli assetti organizzativi comunali e in generale al futuro dell’Unione.

Sono tre, quindi, i punti toccati da Luca Greco (Fp Cgil), Francesco Bertelli (Cisl Fp) e Sabrina Cerini (Uil Fpl) per ottenere risposte dagli aspiranti sindaci.

Servizi all’infanzia. “Il livello di gestione diretta dei servizi educativi non deve calare ulteriormente – è il primo monito dei sindacati -. Laddove i servizi siano già stati esternalizzati, è importante costruire bandi di gara che garantiscano continuità sia occupazionale che normativa al personale oggi operante negli stessi e che equiparino al pubblico i servizi per quanto riguarda, le ore frontali, la formazione del personale e la retribuzione salariale, mettendo in atto quelle strategie atte a colmare il differenziale economico e formativo. In un’ottica di ricomposizione della filiera produttiva, riteniamo che tutti i lavoratori e le lavoratrici che offrono servizi pubblici debbano avere salari e diritti identici”.

Assetti organizzativi comunali. “Vanno implementate le dotazioni organiche dei tre Comuni e dell’Unione – rimarcano Greco, Bertelli e Cerini -. È il personale che garantisce i servizi e il personale va assunto. Ad oggi tutti i servizi sono in sofferenza. A questo scopo riteniamo necessaria una verifica del piano del fabbisogno occupazionale ed una sua implementazione, proprio come previsto dalla norma. Auspichiamo inoltre che le politiche di riorganizzazione dei servizi siano funzionali ad una capillare espansione sul territorio e che nel contempo siano legati all’efficentamento della macchina comunale e non alla duplicazione dei modelli organizzativi precedenti”.

Unione. “Va rafforzata e non indebolita – mettono in chiaro Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl -. Il perimetro minimo dei servizi non può essere ristretto al singolo comune, ma va allargato. I drammatici effetti della tanto decantata autarchia del Comune di Jolanda sono sotto gli occhi di tutti. Qual è la vostra idea? Amministrare la cosa pubblica passa anche attraverso decisioni politiche, come sono quelle sulle quali chiediamo ai candidaci sindaci di esporre il proprio punto di vista. Possibilmente prima delle elezioni, non dopo”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com