di Marcello Celeghini

Bondeno. È stata ufficialmente inaugurata sabato mattina la nuova Casa della Salute “Fratelli Borselli” nella città matildica. La nuova struttura ospiterà da oggi diversi servizi ospedalieri e ambulatoriali di primo livello.

Il nuovo presidio è stato realizzato grazie alla completa ristrutturazione dell’ala est dello storico edificio che ospitava l’Ospedale Borselli gravemente danneggiato dalle scosse del maggio 2012. La porzione di fabbricato ristrutturata è articolata su tre piani di circa 500mq ciascuno dotati di apparati impiantistici, illuminotecnici e arredamenti moderni e innovativi. Al piano terra troverà posto il Cup, un’area accoglienza, un ambulatorio di gestione infermieristica per pazienti con patologie croniche, un ambulatorio di stomatoterapia, un ambulatorio polispecialistico.

Al primo piano troveranno spazio gli ambulatori di dermatologia, medicina dello sport, geriatria, ortopedia, consultorio famigliare, neuropsichiatria infantile e igiene pubblica. Sarà realizzato un ambulatorio polispecialistico con un nuovo ecografo che aiuterà nelle diagnosi gli specialisti.

Al secondo piano invece troveranno posto gli ambulatori di oculistica, una ampia sala riunioni a disposizione della comunità bondenese e gli studi medici. Collegati al nuovo edificio resteranno anche il Centro Residenza Anziani, il punto di distribuzione ausili e la sede della continuità assistenziale.

L’investimento che ha consentito l’inaugurazione di oggi è stato possibile grazie ai 2 milioni e 808mila euro messi a disposizione dallo Stato, dalla Regione e dall’Azienda Usl per il primo lotto dei due previsti per la completa riqualificazione di tutta la ex struttura ospedaliera di Bondeno. Il secondo lotto più oneroso, che prevede il completo recupero di tutta la parte storica dell’edificio, è al momento al vaglio della commissione regionale per ottenere il via libera ai finanziamenti necessari (per un totale di 9 milioni e 280mila euro).

Soddisfazione bipartisan tra le istituzioni presenti all’inaugurazione e tra i vertici dell’Azienda Usl. “Dietro questa realizzazione c’è stato un magnifico lavoro di collaborazione- sottolinea il direttore generale dell’Ausl, Claudio Vagnini-. Questa struttura è fantastica anche per la cornice verde in cui è inserita e darà servizi ai numerosi anziani ma anche ai giovani. Sarà anche una struttura destinata ad essere potenziata con il recupero del fabbricato storico: contiamo di aprire il cantiere nei primi mesi del 2020”. Ma questo 2019 è sicuramente importante a livello sanitario per tutto l’Alto Ferrarese. “Questa struttura arriva dopo che, pochi mesi fa, abbiamo inaugurato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cento- spiega la direttrice del Distretto Sud-Ovest dell’AUSL, Annamaria Ferraresi-. Nei prossimi mesi ci dedicheremo a dare servizi sanitari anche nel Comune di Terre del Reno”.

“Siamo riusciti a riavere un presidio sanitario valido e pienamente funzionante qui a Bondeno, ho ancora nella mente la drammatica situazione all’indomani delle scosse nel 2012, quando la struttura venne dichiarata inagibile- ricorda il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini-. Ora aspettiamo anche la riqualificazione della parte storica dell’edificio”.

“Sono molto orgoglioso di essere qui ad inaugurare la centesima casa della salute in Emilia Romagna- rivela il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-. Queste realizzazioni rispondono a nuovi bisogni sanitari della popolazione, si ha bisogno di servizi più vicini, spesso senza necessità di ricovero. Il lavoro che c’è dietro questa realizzazione è la dimostrazione che quando ci si impegna per la comunità bisogna mettere da parte le diverse appartenenze politiche e bisogna lavorare tutti assieme, ringrazio il sindaco per questo. Gli altri fondi- assicura Bonaccini- che serviranno per il recupero della parte storica del Borselli saranno assegnati entro pochi mesi”.