“Il candidato sindaco Aldo Modonesi ha dichiarato di aver scelto la Darsena di San Paolo per presentare la sua candidatura, per promuovere il turismo fluviale e valorizzare le risorse ambientali che offre il grande fiume. Peccato che ha però perso l’occasione di spiegarci come integrerà queste iniziative, certamente condivisibili, con il progetto dell’Idrovia”. Ad attaccare così il candidato sindaco del Pd è Mauro Malaguti, portavoce di Fratelli d’Italia.

“Nel 2009 – osserva Malaguti – quando io ero candidato alla presidenza della provincia dichiarai che l’idrovia per trasporto merci non sarebbe mai stata realizzata e che, prima o poi, prendendo fondi europei per un progetto irrealizzabile – nel ferrarese, negli ultimi 5 anni, sono state realizzate opere per 58 milioni di euro – ne avremmo pagato lo scotto in termini di credibilità e affidabilità, e sostenevo piuttosto di puntare sul turismo fluviale. Oggi che anche il signor Modonesi ha finalmente sposato la linea del turismo fluviale – dopo aver deciso di armare i vigili, cosa che se l’avesse detto la destra ci sarebbe stata in città una rivoluzione radical chic – ci spieghi dunque che fine farà l’idrovia. Il faraonico progetto Idrovia è irrealizzabile per insostenibilità ambientale, economica, di impatto sulla città e di compatibilità con un percorso fluviale a scopo turistico – afferma ancora Malaguti -, credo quindi che il candidato sindaco del Pd dovrebbe spiegare come coniugherà navi di classe V (lunghe 110 metri, larghe 12, alte più di 6 metri e stazzano 2500 tonnellate) con piccoli natanti da diporto o imbarcazioni turistiche. O forse è giunto il momento per dire la verità ai ferraresi anche sull’Idrovia?”.