Politica
27 Febbraio 2019
"Siano accertate le responsabilità di chi avrebbe dovuto garantire sicurezza"

Igor. Bignami (Fi) chiede al Ministero perché Verri fosse in quel luogo

di Redazione | 1 min

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Chiarire per quale motivo il killer “Igor il russo” si trovasse in Italia al momento dell’uccisione di Davide Fabbri e per quale ragione Valerio Verri sia stato inviato in perlustrazione completamente indifeso ed essendo una semplice guardia volontaria. E’ quanto chiede il deputato di Forza Italia, Galeazzo Bignami, in una interrogazione rivolta al Ministro dell’Interno e con la quale intende anche sollecitare “misure di aiuto concreto, anche di carattere economico e in forma di risarcimento, per le famiglie delle vittime”.

“L’interrogatorio in videoconferenza al killer – spiega Bignami – ha fatto riemergere quelle vicende in tutta la loro drammaticità, evidenziando, semmai ce ne fosse ancora bisogno, la figura di un uomo spietato, pronto a uccidere chiunque, anche persone disarmate. Quell’assassino doveva essere espulso eppure, inspiegabilmente, si trovava ancora in Italia”.

“Durante le ricerche non si capisce per quale ragione sia stata impiegata una guardia volontaria come Verri, disarmata, e mandata in perlustrazione con l’agente provinciale Ravaglia, rimasto ferito, nonostante l’estrema pericolosità della situazione. Le famiglie delle vittime, all’indomani dei fatti, hanno annunciato esposti contro chi, nelle istituzioni, avrebbe dovuto garantire sicurezza. Su tali drammatiche vicende non può cadere il silenzio. E mi auguro che dal Ministero dell’Interno arrivino risposte chiare e definitive, che vengano accertate tutte le responsabilità e che si faccia davvero giustizia sotto ogni aspetto”, conclude.

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