Cronaca
16 Febbraio 2019
Il giudice ha preso una decisione solo per uno dei due uomini arrestati dai Carabinieri e considerati gli autori dei colpi alla farmacia di Pontegradella e alla tabaccheria di via Putinati

Rapine. Il gip si riserva sull’arresto di Guerra, Simone rimane in carcere

Roberto Guerra e Antonio Simone
di Daniele Oppo | 1 min

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Roberto Guerra e Antonio Simone

Roberto Guerra e Antonio Simone

Il giudice per l’udienza preliminare ha preso una decisione solo per uno dei due uomini arrestati dai Carabinieri e considerati gli autori delle rapine alla farmacia di Pontegradella e alla tabaccheria di via Putinati.

Il gip Danilo Russo ha convalidato l’arresto per Antonio Simone (difeso dall’avvocato Nicoletta Garibaldo) e a cui per ora vengono contestati l’evasione – era ai domiciliari per una rapina commessa ad Argelato lo scorso anno -, il possesso dell’arma da fuoco e la ricettazione dato che la pistola che gli è stata sequestrata è risultata essere rubata. Pistola che verosimilmente è quella che è stata utilizzata per la rapina alla tabaccheria.

Il giudice si è riservato però per la posizione di Roberto Guerra, a cui viene già contestato il reato di rapina aggravata in concorso. Nella serata di venerdì non era ancora giunta comunicazione al suo difensore, l’avvocato Gian Luigi Pieraccini, dell’eventuale decisione. Tutto dovrebbe essere rimandato a sabato mattina.

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