Civico 77 prende forma. Mentre proseguono i lavori della nuova casa famiglia a Baura per persone con disabilità, la campagna di crowdfounding per l’acquisto dell’ascensore è a metà strada. Grazie alla generosità dei ferraresi sono stati raccolti circa 6.900 euro, ma ne mancano ancora 5mila per poter acquistare l’ascensore che collegherà il piano terra al primo piano.

A fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori e della raccolta fondi è la presidente della cooperativa sociale Integrazione Lavoro, Eleonora Mota.

Il cantiere è cominciato lo scorso ottobre. Le lavorazioni svolte fino ad ora hanno interessato interamente il consolidamento della struttura esistente del vecchio essiccatoio. Sono state demolite tutte le murature aggiunte nei tempi recenti, circa 15 anni fa, da altri lavori, demolita tutta la soletta a terra, sbancato tutto il terreno per 80 centimetri e gettate le nuove fondazioni in cemento armato che hanno creato un anello esterno alla muratura esistente, un anello interno collegato a quello esterno in modo da abbracciare la muratura e un’ossatura centrale che attraversa lo stabile per rinforzare il tutto

Si sono riparate le lesioni nella muratura esistente in mattoni a vista, demolite le murature nel fronte verso l’aia, liberando i pilastri, riportando il fabbricato alle sue origini. Ad oggi, fino alla pausa natalizia, si è posata tutta la muratura perimetrale interna con coibentazione del piano terra e primo, fermandola con un cordolo in cemento armato.

“I lavori proseguono giorno dopo giorno e siamo contenti di vedere il nostro sogno diventare realtà” commenta con soddisfazione la presidente Mota che si appella alla sensibilità dei cittadini.

È stata infatti superata la soglia di mezzo per la raccolta fondi per l’acquisto dell’ascensore, raccolta che avviene tramite il sito www.civico77.org oppure tramite bonifico. Il costo preventivato è di 12mila ed è stata raggiunta quota 6.905.

“Contiamo, con l’aiuto di tutti, entro fine febbraio di raggiungere la somma che ci serve per l’acquisto – dichiarano dalla casa famiglia di Baura -. Si possono donare somme da 5, 20 o 50 euro e tutte le informazioni – in totale trasparenza – sono sul sito della casa famiglia. E piano piano si arriva all’obiettivo”.