Quella di lunedì è stata solo una pausa, perché i livelli delle polveri sottili (PM10) nell’aria a Ferrara e Cento sono immediatamente saliti oltre la soglia consentita nei tre giorni successivi, facendo scattare nuovamente le misure emergenziali del Piano aria.
E così, da venerdì 11 a lunedì 14 gennaio entra nuovamente in vigore il divieto aggiuntivo di circolazione anche per le auto Euro 4 (e inferiori, ovviamente) previsto per i centri urbani con popolazione superiore ai 30mila abitanti, dalle 8.30 alle 18.30. Il Pair prevede anche l’abbassamento temperature medie nelle abitazioni fino a 19° e negli spazi commerciali e ricreativi fino a 17°; il divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio…); il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva <4; il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili e il potenziamento controlli sia sulla circolazione dei veicoli nei centri urbani che sugli impianti termici a biomassa che sulla combustione all’aperto e spandimento liquami.
Per individuare le zone di Ferrara in cui valgono le limitazioni è possibile consultare la mappa interattiva qui sotto:
Il Comune di Cento applica il Pair alle sole vie poste all’interno del centro storico del capoluogo, in virtù della conformazione territoriale, vista l’assenza di trasporto pubblico locale adeguato, capillare e continuativo e considerata la distribuzione delle principali scuole, dell’ospedale e dei parcheggi scambiatori. Limitazioni e misure emergenziali sono dunque limitate alle strade della cosiddetta ‘circonvallazione interna’, il cui perimetro è delimitato dalle vie IV Novembre, I Maggio, XX Settembre, XXV Aprile, viale Iolanda (nel tratto da via XXV Aprile a via 27 Gennaio), via 27 Gennaio, via Bologna, con esclusione delle stesse.
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