Muhammad Arshad
Voghiera. Verrà giudicato con il rito abbreviato Muhammad Arshad, 53enne di nazionalità pakistana, che nell’agosto dello scorso anno colpi più volte con delle forbici il suo datore di lavoro nell’azienda agricola “Le Aie”, a Voghiera.
L’uomo, difeso dall’avvocato Nicola Marani, era stato inizialmente arrestato dai Carabinieri di Portomaggiore, e inquisito con l’accusa di tentato omicidio, ma nel prosieguo degli accertamenti, gli inquirenti hanno derubricato il fatto come lesioni gravi.
Arshad, che ha residenza in provincia di Ravenna, si trova comunque in carcere da allora e martedì mattina, davanti al giudice Carlo Negri, ha scelto di procedere con il rito abbreviato. La prossima udienza si terrà il 19 febbraio.
Non è ancora chiarissimo il perché del gesto dell’uomo, non è escluso che l’atto violento sia stato generato da un’incomprensione tra lui e l’ex datore di lavoro, tenuto anche conto che Arshad ha una scarsissima comprensione della lingua italiana.
La vittima, che non si è costituita parte civile, venne colpita quattro volte alla parte sinistra del torace, venne portata all’ospedale di Cona per le cure e dimessa con una prognosi di 20 giorni.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com