La commissione di controllo dei servizi pubblici e delle partecipazioni

di Martin Miraglia

Si è riunita la commissione consiliare di controllo dei servizi pubblici che ha approvato l’invio in consiglio dell’analisi delle partecipazioni del Comune alla fine del 2018.

L’invio della delibera, che vede anche il favore del collegio dei revisori dei conti — che comunque invita l’ente a monitorare l’andamento dei rapporti con le partecipate e i loro bilanci — è stato approvato a maggioranza con solo 3 astensioni.

Il Comune, secondo quanto riportato nella ricognizione illustrata dall’assessore al bilancio Luca Vaccari, ha partecipazioni dirette in Acosea Impianti (1%), AFM (20%), AMI (40.45%), ATC (società in liquidazione, 1.29%), Banca Etica (0.0039%), Cup2000 (1.03%), Ervet (0.12%), Ferrara Tua (1%), Hera (0.088%), Lepida (0.0015%), Sipro (44.98%) e Tper (0.65%). Attraverso Holding Ferrara Servizi poi, che controlla al 100%, detiene partecipazioni indirette in Amsef (100%), Ferrara Fiere Congressi (22%), Acosea Impianti (un ulteriore 72.68%), AFM (il restante 80%), Ferrara Tua (98.95%) ed Hera (1.63%).

Nella delibera che verrà messa ai voti in consiglio tuttavia sono previste diverse razionalizzazioni: una fusione per incorporazione, una cessione di quote e due conferimenti ad Holding Ferrara Servizi che provocheranno quindi due partecipazioni indirette complete. Cup2000 verrà infatti incorporata in Lepida, con una fusione già approvata da entrambe le assemblee dei soci e che sarà efficace dal primo gennaio: le quote saranno quindi convertite in quelle delle nuova società. Situazione diametralmente diversa invece quella della partecipazione in Ervet (acronimo di Emilia Romagna Valorizzazione Economica Territorio, ndr): in occasione della nascita della nuova società, ‘Art_Er’, nella quale Ervet sarà fusa — indicativamente ad inizio 2019 —, il Comune prevede di recedere dalla partecipazione cedendo tutte le sue quote.

Rimangono infine le razionalizzazioni delle quote di Sipro e Amsef. Per quanto riguarda la prima la partecipazione verrà trasferita tramite un conferimento alla Holding Ferrara Servizi nel corso del prossimo anno, mentre per quanto riguarda Amsef la situazione è ancora da definire con certezza: la Holding ha infatti completato la due diligence per l’eventuale acquisizione di quote della società in possesso del comune, ma la possibilità di una cessione onerosa a vantaggio del Comune verrà verificata nel corso del 2019.

La ricognizione delle partecipazioni e delle razionalizzazioni verrà votata in consiglio comunale entro la fine dell’anno, insieme alle altre delibere sul bilancio.