“La senatrice Paola Boldrini confonde il trionfalismo con la soddisfazione per il lavoro svolto”. Così il deputato del MoVimento 5 Stelle Vittorio Ferraresi controreplica alle accuse dell’esponente Dem.

“Dall’inizio della legislatura il Partito democratico non perde occasione per recriminare sugli emendamenti a loro firma – sottolinea Ferraresi – dimenticando che esiste una differenza sostanziale tra la scrittura e le risorse per la copertura. A differenza del Pd, abbiamo fatto in modo che provvedimenti attesi dal territorio potessero avere la solidità finanziaria utile per trasformarsi in misure concrete e non rimanere carta morta”.

Sull’intitolazione del successo insinuata da Boldrini non tarda la risposta di Ferraresi. “Evidentemente la senatrice ignora che il M5S ha raccolto dai quei tragici giorni di maggio le richieste dei cittadini, delle associazioni e degli imprenditori colpiti dal sisma – prosegue il deputato – impegnandosi per azioni politiche concrete. Le abbiamo messe in campo quando siamo stati all’opposizione e lo stiamo facendo anche adesso al Governo nella nostra missione di servizio ai cittadini”.

Ferraresi intende quindi rivendicare l’azione svolta. “Non si tratta d’intitolarsi successi, come sostiene Boldrini, ma di prendere atto dell’efficacia delle misure adottate – prosegue il portavoce del M5S alla Camera – nate grazie all’impegno e all’ascolto del territorio. Grazie al Governo arriveranno oltre 70 milioni di euro per l’Emilia Romagna, sono state attivate proroghe attese da privati e imprese, è favorito il recupero dei crediti e riconosciuto il lavoro straordinario svolto il personale. Finalmente la ricostruzione sta cambiando passo e non ci fermeremo fino a quando non sarà conclusa”.