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"L'Italia resiste, Ferrara resiste". C'è questo messaggio nei bigliettini che, insieme ai garofani rossi, ieri (giovedì 25 aprile) i candidati de La Sinistra Unita per Anselmo hanno lasciato nei luoghi della città simbolo della lotta al nazifascismo
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”.
È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore.
"Celebriamo oggi il ricordo della Liberazione della nostra città e del nostro Paese da una dittatura fascista, subita in due fasi prima del ’43 e dal ’43 al ’45, nascosta dietro il falso volto della Repubblica di Salò, che ha generato umiliazioni, ma anche la liberazione da una guerra costata morti, sofferenze e distruzione"
In occasione di due settimane in cui si stanno susseguendo numerosi giorni festivi, le Aziende Sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale
Mercoledì 1° maggio alle ore 12.30 presso la parrocchia di Villanova si svolgerà un pranzo comunitario chiamato "Festa di primavera"
L’istituto ” Copernico – Carpeggiani” è risultato vincitore di un progetto Erasmus bilaterale KA2, denominato: “Etre un jeune citoyen européen en France et en Italie – Being a European Citizen in France and Italy” finanziato dall’Unione Europea.
Il progetto coordinato dalla professoressa Maria Letizia Mazza vede coinvolto l’Istituto ferrarese e il lycée “Claude de France” di Romorantin Lanthenay.
Obiettivo del progetto è quello di far accrescere la consapevolezza dei teenager francesi e italiani di essere cittadini europei e delle responsabilità che questo implica.
Partecipano 29 studenti del Copernico Carpeggiani appartenenti alle classi seconde, terze e quarte dell’istituto e altrettanti studenti del “Claude de France”.
Il primo incontro fra gli studenti e i colleghi ha avuto luogo in questi giorni a Romorantin Lanthenay, dove 15 studenti ferraresi accompagnati dalle professoresse Milvia Mariotti e Alessandra Ugolini sono stati ospitati dalle famiglie dei partner francesi partecipanti al progetto.
L’ospitalità verrà ricambiata a gennaio e maggio 2019, quando gli studenti di Romorantin raggiungeranno Ferrara. Un secondo e terzo gruppo di studenti ferraresi accompagnati dalle docenti Laura Boccafogli e prof.ssa Maria Letizia Mazza completerà e porterà a termine il progetto in Francia nel 2020.
Utilizzando la lingua inglese gli studenti analizzeranno i recenti eventi politici e i principali aspetti culturali che contraddistinguono i due paesi. In seguito gli studenti, futuri elettori, dovranno ricercare, selezionare e condividere le loro opinioni sul ruolo che l’Unione Europea deve avere come elemento di unità e sviluppo per tutti i paesi che ne fanno parte.
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