di Vittorio Orlandini

Ha avuto luogo presso l’Istituto Comprensivo Statale De Pisis, un incontro relativo all’attivazione, per l’anno scolastico 2019/2020, di un percorso formativo ad indirizzo sportivo rivolto alle future classi prime; l’idea, sicuramente all’avanguardia, partorita dalla scuola ferrarese, pare ribadire il ruolo della pratica sportiva come componente essenziale del curricolo studentesco, come recentemente suggerito anche dal Ministro dell’istruzione Marco Bussetti.

Nel corso dei 3 anni, la sezione che verrà scelta per l’attuazione del progetto, settimanalmente svolgerà 6 ore finalizzate all’approfondimento sportivo; l’intenzione dichiarata è quella di attrarre verso l’istituto giovani agonisti, in grado qui, di conciliare la vita scolastica e quella sportiva.

Un progetto ambizioso che quasi, a livello nazionale, rappresenta un unicum nel suo genere; con solo 6 isolati esempi simili in tutta Italia.
Tangibile l’orgoglio e l’entusiasmo dei preposti ai lavori, in primis della dirigente scolastica Maria Gaiani, la quale ha saputo illustrare esaustivamente i propositi e gli obiettivi alla base del piano; presenti anche molti responsabili e rappresentanti delle diverse realtà sportive ferraresi.

La parola è passata, poi, all’assessore allo sport Simone Merli, il quale dapprima ha raccontato il suo particolare rapporto con la scuola De Pisis, essendone stato lui stesso allievo, per poi ribadirne il fondamentale ruolo educativo che la stessa ha avuto nella crescita di generazioni di ragazzi: ”parecchie sono state le dinamiche familiari, spesso sofferenti o con forti problemi d’integrazione che si sono susseguite negli anni; realtà diverse tra loro come la scuola De Pisis, la parrocchia di Sant’Agostino e l’associazione Arcobaleno hanno salvato intere generazioni dal giro della droga in un quartiere non facile come questo”.

Un aspetto peculiare del progetto che ne eleva il valore formativo appare chiaro dalle parole della preside:” l’istituto comprensivo potrà avere un aggancio verticale con il Liceo Roiti indirizzo sportivo, o addirittura con la facoltà di scienze motorie ad UNIFE, con la quale abbiamo già stretto proficue collaborazioni in passato”.
Importante anche l’intervento di un altro grande ospite dell’incontro, il presidente della Spal Walter Mattioli, il quale, testimone diretto di un sano esempio di sportività cittadina, ha sottolineato l’importanza di investimenti in questa direzione.

Grande spazio è andato, in ultima istanza, alla presentazione del “Gruppo sportivo permanente”, il quale entrato in auge dal corrente anno scolastico propone mensilmente nuovi moduli sportivo, fornendo un’ulteriore prova della dedizione che in quest’ottica l’istituto impiega.