Tresignana
5 Novembre 2018
Grande successo e altissimo interesse ha destato l'iniziativa organizzata nella notte di Halloween all'ex ospedale di Tresigallo in disuso

Brividi all’ex Sanatorio con l’Hospital Night Tour

di Redazione | 3 min

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Tresigallo. In occasione della notte di Halloween 2018, l’associazione culturale Torri di Marmo con il patrocinio del Comune di Tresigallo e in stretta collaborazione con le Associazioni “Edmondo Rossoni” e “I Sogni son Desideri”, ha presentato l’Hospital Night Tour, riscontrando grande entusiasmo e un altissimo interesse da parte di grandi e piccoli.

L’evento, come prevede il nome, ha avuto come protagonista un tour notturno, o meglio durante le ore della sera, presso il Sanatorio Enzo Boeri, ospedale di Tresigallo caduto in disuso. Grazie al consenso dell’Ausl di Ferrara, proprietaria della struttura, sono stati organizzati diversi tour con gruppi della capienza massima di circa 15 persone l’uno, i quali sono stati accompagnati in una particolare quanto unica esperienza all’interno dell’edificio nelle ore più buie della giornata.

I corridoi, le stanze e le scale del complesso hanno fatto da ambientazione perfetta ad un’esperienza “spaventosa” e al tempo stesso ricca di fascino. Data l’ambientazione suggestiva, il tour è stato precluso ai deboli di cuore e ai bambini di età inferiore ai 12 anni.

L’evento a tema horror ha voluto raccontare in chiave moderna e innovativa le storie del territorio e la cultura dei luoghi poco conosciuti o caduti in disuso, come l’ospedale E.Boeri. La trama della storia che si è narrata è stata infatti intrecciata con alcune vicende autentiche di cittadini tresigallesi raccontate all’interno del libro di Stefano Muroni: “Dall’alto della pianura”.

Il tour è risultato essere un nuovissimo modo di raccontare le bellezze del territorio diffondendone la storia, le origini e le vite di persone che ci hanno lasciato, evitandone così l’oblio. Inoltre, grazie a questo evento, è stato anche possibile ripulire parti di alcuni edifici ormai caduti in disuso, vittime dell’incuria e della maleducazione.

Il progetto, mostrando estrema cura e rispetto verso il luogo e le storie che racchiude, ha avuto come obiettivo quello di fungere da cassa di risonanza per quel pubblico altrimenti impossibile da raggiungere, come le nuove generazioni sempre più distanti da argomenti delicati come la cultura del territorio e la storia del luogo che abitano.

“Come associazione culturale – commente Francesco Emiliani, cofondatore dell’associazione Torri di Marmo – siamo sempre molto attivi nell’organizzazione di eventi a tema e nella promozione del territorio e molti dei nostri eventi, questo incluso, fanno parte di progetti culturali di più ampio respiro che, come in questo caso, sono candidati a bandi nazionali. Siamo stati molto felici di collaborare con molteplici enti ed associazioni del territorio, come l’associzione Edmondo Rossoni e l’associazione benefica I Sogni son Desideri che ringraziamo per l’indispensabile aiuto nell’organizzazione, il Comune di Tresigallo, l’Ausl di Ferrara, le associazioni Art’è, Tresicom, ProTresigallo e Proloco Ostellato.
Un immenso ringraziamento a tutti i volontari che si sono dimostrati disponibili e interessati alla collaborazione, senza i quali, nessun progetto sarebbe fattibile”.

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