Foto tratta dalla pagina Facebook ufficiale di Giorgio Montori

di Davide Soattin

Riflettori accesi e puntati con particolare attenzione sul Volley Vigarano, una delle tante floride realtà sportive femminili della nostra provincia, raccontata con le parole del suo presidente Giorgio Montori, protagonista di una chiacchierata ai taccuini di Estense.com in cui è stato fatto un punto della situazione su passato, presente e futuro della sua creatura, che quest’anno ha raggiunto il traguardo delle sedici candeline.

Montori, ci racconta un po’ come si è formata ed è cresciuta negli anni la vostra realtà?

“Tutto ha avuto inizio nel 2002, grazie alla voglia di alcuni genitori e di un gruppo di ragazze che facevano minivolley. Tra di loro c’ero anche io, e tutti insieme abbiamo contattato una società ed un allenatore da Ferrara, chiedendo se avessero voglia di intraprendere una nuova avventura a Vigarano. Questa voglia si è poi tramutata nel primo anno di minivolley, e successivamente dal 2003 abbiamo cominciato a formare i primi gruppi Under12, Under13 e Under14. Logico, più le bambine crescevano e più i campionati diventavano competitivi. Nel biennio 2011/2012 però a crescere siamo stati noi, come società, vincendo il torneo di Prima Divisione e guadagnando la promozione in B, durata purtroppo un anno, dato che quella stagione l’abbiamo conclusa con un terz’ultimo posto, una retrocessione ed alcune divergenze che ci hanno fatto ripartire dalla Seconda Divisione”.

E poi?

“Ah niente, abbiamo fatto quell’anno di Seconda Divisione provinciale e due anni fa siamo stati nuovamente ripromossi in Prima Divisione. Una categoria che l’anno scorso abbiamo mantenuto e che ora affrontiamo con lo stesso spirito di sempre, senza dimenticare un settore giovanile che vede circa cinquanta ragazzine tra S3, l’Under14 e l’Under16”.

A proposito di quest’anno, com’è iniziata la stagione?

“Avendo squadre giovani abbiamo molto spazio di crescita. Con la prima squadra abbiamo perso all’esordio 3 a 0 e nella seconda gara 3 a 2, mentre con l’Under16 abbiamo vinto la prima 3 a 0. L’avventura dell’Under 14 invece partirà domenica prossima, e siamo curiosi di vedere come si comporteranno. Inoltre, grazie all’aiuto di alcune nostre giocatrici laureate in Scienze Motorie, ogni settimana facciamo lezioni pratiche nella scuola elementare di Vigarano”.

Quali obiettivi e quali previsioni vi siete dati per questa stagione?

“Beh, l’obiettivo principale è mantenere la Prima Divisione, inserendo e facendo crescere le nuove leve. Quest’anno abbiamo una rosa giovane, che incontrerà squadre più mature ed esperte, ma sono tranquillo perché sono un gruppo unito e piuttosto coeso. Con le formazioni giovanili invece cercheremo di centrare le qualificazioni alle finali provinciali attraverso i gironi, e poi vedremo come si evolveranno le cose”.

Domanda personale. C’è qualcosa che le piace in particolare del suo ruolo o della sua attività?

“In mezzo alla pallavolo ci sono da quarantacinque anni, ho fatto l’arbitro e ora sono presidente. Superfluo dire che a me piace tutto di questo sport. Ma se devo scegliere la cosa più bella, oltre vabbè alla soddisfazione di vincere un campionato, sicuramente non ho dubbi nel parlare di quelle manifestazioni mensili che facciamo con le altre società della provincia, in cui ci troviamo in una sorta di concentramento con circa centocinquanta bambini tra i più piccoli e insieme proponiamo una sorta di avviamento alla pallavolo. Mi piace perché non c’è risultato e non ci sono classifiche, ma si sta uniti, si gioca per due ore senza l’assillo del vincere per forza, ci si diverte e alla fine si fa merenda tutti insieme”.

In chiusura, c’è qualche messaggio che vuole lasciare a chi è interessato a seguire o divenire parte della vostra società?

“Mah, in tanti mi chiamano tutti i giorni per sapere come e quando provare. Per la categoria S3, quella riservata ai bimbi e alle bimbe più piccoli, le iscrizioni sono sempre aperte, mentre inserire qualcuno a campionato già in corso nella altre categorie diventa più difficile. Certo, se una ragazza sa fare ma è rimasta ferma un anno, oppure ha una buona dose di esperienza, si può sempre tentare di metterla in rosa. Per chiunque fosse interessato comunque abbiamo a disposizione la nostra pagina Facebook ufficiale in cui ci sono tutti i numeri e gli orari di riferimento per contattarci e in più vi è la possibilità di vedere live le partite sul nostro canale youtube”.