Attualità
2 Ottobre 2018
Deceduto un 89enne ricoverato da oltre un mese, prima a Cona e poi in una struttura privata

West Nile mortale, le vittime salgono a nove

di Redazione | 1 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Cau, tutti le informazioni per l’assistenza nei giorni festivi

In occasione di due settimane in cui si stanno susseguendo numerosi giorni festivi, le Aziende Sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale

Sale tragicamente a nove il bilancio delle vittime da West Nile in questa lunga estate maledetta che pare non avere fine. La temuta febbre del Nilo ha mietuto un’altra vittima e, come nei casi precedenti, si tratta di un paziente anziano con patologie croniche pregresse.

Dopo più di un mese di ricovero, prima all’ospedale e poi in una struttura privata accreditata ferrarese, lo scorso 28 settembre è deceduto B. L. di 89 anni per complicanze cardiocircolatorie. L’anziano era infatti affetto da encefalite provocata dal virus e da patologie croniche pregresse che lo hanno reso particolarmente sensibile all’infezione.

A dare comunicazione è l’Azienda Usl di Ferrara che ripercorre la storia clinica del paziente colpito dal virus trasmesso dalle zanzare del genere culex.

Lo scorso 14 agosto, l’89enne era stato ricoverato presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cona e dopo aver ottenuto una relativa stabilità clinica, anche se con condizioni gravi, è stato possibile trasferirlo in una struttura privata accreditata ferrarese dove, purtroppo, a causa di un progressivo peggioramento cardio-respiratorio è deceduto.

Si tratta del nono decesso da West Nile in provincia di Ferrara. Un bollettino drammatico che ha avuto inizio il 28 luglio scorso e che pare non avere fine, sperando non si arrivi a doppia cifra.

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