di Davide Soattin

In una data insolita per il suo svolgimento, dopo anni e anni in cui si è sempre disputata con il mite clima primaverile di marzo, per l’intera giornata di domenica 30 settembre, si rinnova l’appuntamento con l’ottava edizione della storica FerraraMarathon.

La manifestazione podistica Fidal di 42 km, anticipata dalla divertente Kid’s Run di sabato pomeriggio, colorerà le vie del centro storico insieme ai 21 km della ventiseiesima Half Marathon, ai 30 pensati per lo svolgimento dell’inedita 30K ed ai 6,5 studiati per la non competitiva Family Run.

“Per noi sarà una maratona tutta da scoprire – ha spiegato il presidente dell’asd Atletica Corriferrara Massimo Corà, nelle vesti di organizzatore -. Ci siamo impegnati tanto affinché la data del 30 settembre fosse un’opportunità e non un disagio, utilizzando molta fantasia per poter permettere agli atleti di disputare la gara, nonostante avessimo un budget ridotto a nostra disposizione. Un lavoro di squadra che abbiamo portato a termine con l’aiuto di tutti gli addetti ai lavori, tale da farci raggiungere l’obiettivo utopico di quasi duemila iscritti, soprattutto attraverso la crescita del movimento podistico e del numero di persone che si dedicano autonomamente alla corsa a piedi. Quest’anno introdurremo anche la 30K, gara inserita all’interno del calendario Uisp per permettere anche ai non tesserati Fidal di prendervi comunque parte. In linea con quello che è il nostro principale obiettivo, ci auguriamo possa essere una grande festa per tutti”.

Un auspicio ripreso anche dalle parole dell’assessore allo Sport Simone Merli che, oltre ad esser rimasto soddisfatto dalla perseveranza degli organizzatori, nonostante la necessità di cambiare data alla manifestazione sportiva per motivi tecnici, ha voluto lanciare un appello alla cittadinanza, sottolineando il vero valore della competizione: “La vostra scelta è stata coraggiosa ed importante, e spero possa avere ottimi risultati, visti soprattutto i grandi rischi dovuti al tempo climatico in cui potreste imbattervi. In un giorno di festa, che sarà anche un momento di grandissimo volano economico, chiedo pazienza ai miei concittadini: tante persone resteranno a Ferrara, la vedranno e la percorreranno, dando possibilità agli imprenditori locali di poter guadagnare gratuitamente. Per noi è stato un anno importante dal punto di vista degli eventi sportivi, capaci di portare tantissima visibilità e serenità alla città con risorse sane”.

Tra le altre cose, l’appuntamento con la giornata-evento all’ombra del Castello Estense sarà anche l’occasione per prendere parte ad azioni di solidarietà, sostenendo le nobili cause degli Spingitori di Fabrizio e dei Linfoamici, che parteciperanno all’appuntamento con il loro gruppo sportivo Run Padova al grido di ‘Il cancro non è contagioso, l’amore si’, insieme all’associazione Giulia onlus, impegnata nel promuovere progetti di oncologia e psiconocologia pediatrica già attivi negli ospedali del nostro territorio.