Dallo stinco di Monaco alla paella di Valencia, dai biscotti della Gran Bretagna alla birra della Repubblica Ceca, dai tacos del Messico all’artigianato del Tibet. È un viaggio nell’enogastronomia e nell’oggettistica da tutto il mondo quello offerto dall’ottava edizione del Mercato Europeo a Ferrara.

La rassegna itinerante, dopo i primi tre anni in piazza Ariostea e il successivo trasloco all’Acquedotto, torna per il secondo anno al “montagnone” di San Giorgio che da venerdì 21 a domenica 23 settembre ospiterà quasi 130 bancarelle per raccogliere in appena un chilometro, lungo viale Alfonso I d’Este fino all’incrocio con via Cisterna del Follo, tutte le eccellenze enogastronomiche e artistiche dall’Italia, dall’Europa e non solo.

“È un evento che si è ben consolidato in città – ammette Davide Urban, direttore generale di Ascom Confcommercio Ferrara che cura l’organizzazione della tappa estense in stretta collaborazione con la Fiva – e il suo successo deriva dall’effetto déjà vu perché assaggiare piatti di tradizioni lontane ci riporta a tante esperienze vissute durante i propri viaggi”.

Ma non è necessario per forza allontanarsi da casa: presente anche una pattuglia di gourmet estensi rappresentata dal bus hamburgheria in versione londinese (premiato recentemente a Cervia per l’originalità), dalla birreria Hangar (new entry che si insedierà nei prossimi mesi a Spazio Grisù), dall’Officina dei Piaceri con il pesce e dall’immancabile piadina romagnola.

Le ghiottonerie in puro stile street food – che verranno inaugurate alle 13 di venerdì con il tradizione taglio del nastro ai Bagni Ducali – sono in grado di attrarre tutti i target di età e di conseguenza di “valorizzare un’intera area commerciale – puntualizza Urban -: come abbiamo fatto con il Quartiere Giardino, ora non più possibile per via della Spal, lo facciamo per il montagnone che è una una zona ben fruibile in mezzo al verde, dove verrà allestita anche un’area bimbi con giochi dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie”.

Uscire dalla visione “centrocentrica” degli eventi è uno degli obiettivi dell’assessore al Commercio Roberto Serra che ricorda comunque la concomitanza con AutoMotoStoriche in centro storico promossa sempre da Ascom questo weekend sul listone. Il tutto in sicurezza: “Ci siamo adeguati alla circolare Gabrielli e garantiremo il presidio dell’area – interviene Massimo Ravaioli di Ascom – e anche i volontari della contrada di Santa Maria in Vado supporteranno gli addetti alla sicurezza nell’accesso”.

La fiera del commercio ambulante, aperta dalle 9.30 del mattino fino all’una e mezza di notte, è sostenuta dal poliambulatorio Aesthe Medica di Ferrara la cui titolare Laura Mazzotta sente come “dovere etico per chi è nato, vive, lavora e crede nella propria città” quello di “cercare di favorire eventi come questo che portano persone e benessere in città”.