Comacchio
12 Agosto 2018
Incontro annuale dei soci Prosecca; "Più voce in capitolo se ogni famiglia avesse un residente a Comacchio. Servizi? Carenti, con tassazioni scandalose"

Lidi, proprietari seconde case riuniti in assemblea: “Vorremmo contare di più”

Proecca
di Redazione | 2 min

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Comacchio. Tempo di meritato riposo per i proprietari di seconde case ai Lidi, ma anche di fare il punto su un nuovo anno trascorso in veste di ‘quasi cittadini’ della città lagunare. A riunirli nella consueta assemblea annuale è l’associazione Prosecca, che conta tra i suoi soci iscritti chi nei sette Lidi possiede un’abitazione e contribuisce dunque al sostentamento economico del Comune.

Se la relazione annuale del presidente Giancarlo Sartori punta l’attenzione sulla destagionalizzazione dei non residenti e sollecita chi di competenza a sostenere con attività e servizi anche i periodi extra estivi, gli interventi di Grazie Benetti (vice), di Franco Galeri e Claudio Turra e degli altri soci danno voce senza troppi giri di parole a svantaggi e disservizi riscontrati.

I servizi – giudicati “carenti, a fronte di uno scandaloso prelievo fiscale e tariffario” – sono ancora una volta il tallone d’Achille per le località della costa: Imu, Tasi, Tari, contributo di bonifica e passi carrabili sono i tributi salati che vanno a sommarsi alle maggiorazioni tariffarie delle utenze domestiche normalmente previste per i non residenti.

Altra questione molto sentita durante la partecipata assemblea è stata quella relativa alla partecipazione civica a processi decisionali e attività programmatorie della pubblica amministrazione. Un esercizio consentito ai residenti, ma non ai soci di Prosecca. Tra le soluzioni proposte, la più banale e immediata contempla il cambio di residenza di un componente per ogni famiglia: un modo per poter ‘contare’ qualcosa in occasione di esposti e petizioni relative alle problematiche comunali ma che farebbe verosimilmente fioccare le residenze fittizie ‘sfavorevoli’ alle casse comunali.

Tra proteste, polemiche e provocazioni, dai soci si leva a gran voce anche la richiesta di un contro pubblico con il primo cittadino di Comacchio, il sindaco Marco Fabbri, a cui esporre questioni e problematiche emerse. L’auspicio dell’associazione è certamente quello di ottenere maggiore ascolto e considerazione, oltre a quello ampliare i soci iscritti, migliorare la comunicazione delle attività di Prosecca e di realizzare concretamente gli obiettivi prefissati.

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