Sarà Giorgia Meloni la protagonista della Festa Tricolore di Ferrara. La storica manifestazione di Mirabello – che tradizionalmente si teneva nei primi giorni di settembre nella frazione di Terre del Reno – si concentra quest’anno in una sola giornata nel cuore della città estense.

L’appuntamento con la festa del centrodestra, in cui interverrà proprio la presidente nazionale di Fratelli d’Italia, è in programma domenica 2 settembre in Largo Castello 20, all’interno del palazzo dell’ex Borsa che per l’occasione si colorerà del tricolore sotto lo slogan “Il coraggio di essere patrioti”.

L’evento verrà inaugurato alle 15.30 con la partecipazione dei rappresentanti del centrodestra Mauro Malaguti (Fratelli d’Italia), Paola Peruffo (Forza Italia) e Alan Fabbri (Lega). Mezzora più tardi si aprirà il dibattito – dall’emblematico e provocatorio titolo “C’erano una volta le regioni rosse” – con Anna Maria Bernini (capogruppo Forza Italia al Senato), Lucia Bergonzi (Lega – sottosegretario alla Cultura e al Turismo) e Tommaso Foti (coordinatore regionale Fratelli d’Italia).

Alle 18 l’intervento più atteso, quello di Giorgia Meloni, che salirà sul palco per presentare le proposte di legge di Fratelli d’Italia – tra cui la riforma del reato di tortura e l’introduzione della flat tax al 15% – ma soprattutto per esaminare i risultati emersi dall’elezione del 4 marzo in vista delle amministrative del 2019 a Ferrara.

La serata, presentata da Alberto Balboni, senatore FdI, proseguirà alle 20 con la cena tricolore e alle 21 con la proiezione del lungometraggio “Mi chiamo Ida” sull’eccidio dei sette fratelli Govoni di Alessandro Ferretti, cui seguirà il dibattito con la presenza di Cesare Govoni, figlio di una delle vittime.