Spettacoli
9 Luglio 2018
Il cantautore siciliano anima il quarto concerto di Ferrara Sotto le Stelle offerto da Legacoop Estense

Colapesce, un “prete infedele” canta per i “maledetti italiani” a Ferrara

di Elisa Fornasini | 3 min

Leggi anche

Banche. Continuano a calare gli sportelli e il credito

Tre miliardi e quattrocentomila euro. A tanto ammonta il differenziale tra i risparmi dei ferraresi il i prestiti che chiedono alle banche. "A Ferrara - scrive Samuel Paganini di Fisac Ferrara - si raccoglie denaro che si presta altrove". Un "paradosso in una provincia economicamente fragile come la nostra" con i risparmi dei cittadini che "spesso finanziano attività non presenti sul nostro territorio"

Noi moderati corre con Forza Italia alle europee come alle amministrative

I candidati di Noi Moderati confluiranno nella lista di Forza Italia, un’unione che “non è una semplice trovata elettorale ma l’inizio di un percorso insieme” spiega Francesco Coppi coordinatore regionale 'Noi Moderati' e candidato alle prossime elezioni europee nella lista di Forza Italia

Maestra pedinata da un 80enne, parla il marito: “Ci ha rovinato l’esistenza”

"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni

Anselmo a Fabbri: “Un sindaco tanto distratto è meglio che cambi mestiere”

"Caro Alan, per giustificare il fatto che i soldi raccolti tra la cittadinanza per l’ospedale di Cona durante l’emergenza Covid siano stati in parte spesi per il Comune stesso e in parte trattenuti nelle casse comunali (e non va bene, non va proprio bene, non è corretto prendere in giro la cittadinanza) dici che non ne sapevi nulla, che non eri informato"

(foto di Alessandro Castaldi)

Una domenica sera di festa all’aria aperta, tra le quattro mura del cortile del Castello Estense in cui risuona una musica indie e pop, selvaggia e intima allo stesso tempo. Tutto questo è stato offerto da Ferrara Sotto le Stelle e Legacoop Estense per il quarto – e unico – concerto gratuito del festival in occasione della Giornata Internazionale delle Cooperative.

Sul palco, per quasi due ore di spettacolo non stop, c’è Colapesce, al secolo Lorenzo Urciullo, il cantautore siciliano che con il suo ultimo album “Infedele” conserva intatto lo spirito del cantautorato italiano in una veste nuova e piacevolmente sperimentale.

Anche i più prevenuti si sono dovuti ricredere già dall’entrata, quando Colapesce fa il suo ingresso sul palco con una testa di cartapesta a forma di narvalo che incarna perfettamente il suo nome, tratto da un’antica leggenda siciliana che narra di una creatura mezzo uomo e mezzo pesce che salva l’isola dall’affondamento.

Il corno dell”unicorno del mare’ e la tunica da santone ondeggiano sulle note di Pantalica, che apre il concerto e la tracklist dell’ultimo disco ‘manifesto’ prodotto insieme a Iosonouncane e Mario Conte. Il “fuoco in questa grotta bianca”, acceso nella necropoli vicina alla sua Solarino che conferma il legame di Urciullo con la sua terra d’origine, lascia spazio alle melodie più romantiche di Ti Attraverso perché “ti vedo ma non ti capisco” e a quelle sensuali di Vasco da Gama, quando la vera scoperta è sul corpo della propria amata.

È una immersione Totale, come recita il titolo della canzone più coinvolgente dell’ultimo album, ad accompagnare il pubblico di giovani e meno giovani su Satellite e Reale. Con il vestito da prete, indossato da tutta l’Infedele Orchestra che accompagna il tour estivo, Colapesce ringrazia le 22 cooperative che hanno finanziato l’appuntamento per poi giocare con i simbolismi legali alla sacralità di Egomostro e di Maometto a Milano.

Il gioco sui valori religiosi – da parte di chi va fiero di non appartenere a nessuna parrocchia, almeno in ambito musicale – raggiunge l’apice con la distribuzione delle ostie durante il live per poi navigare velocemente tra Segnali di vita, Decadenza e panna, Compleanno, Sospesi, Passami il pane e Restiamo in casa. Un titolo, un programma: arrivano due gocce d’acqua che non intimoriscono gli spettatori e il cantautore ringrazia perché “in Sicilia appena c’è questo tempo si chiudono in casa, grazie per non aver svuotato la piazza”.

Una dedica ai Maledetti italiani, ma “maledetto anche me”, è il penultimo pezzo prima della chiusura con S’illumina ma il cantautore siculo è preso bene e si cimenta in due fuori programma con Bogotà e La distruzione di un amore, mentre il pubblico esce dal Castello fischiettando “come quando sono a un palmo di naso dalla tua pelle e non riesco a sfiorarti”. Ma in questo caso l’intensità è palpabile.

GUARDA IL VIDEO SU ESTENSETV

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com