Basket
23 Aprile 2018
Un tap in di Molinaro regala due punti a Ferrara che espugna Piacenza per 81-83

La Bondi si regala il settimo posto

di Redazione | 5 min

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La vittoria che non t’aspetti arriva a sorpresa per chiudere un bellissimo girone di ritorno da parte della Bondi. Due punti difficilmente preventivabili vuoi per l’assenza di capitan Cortese, vuoi per le motivazioni dell’Assigeco chiamata alla partita della vita per evitare i playout. Ferrara invece onora fino alla fine l’impegno vincendo all’ultimo possesso una partita sempre sul filo dell’equilibrio. In evidenza un Fantoni quasi perfetto al tiro con 20 punti e 7 rimbalzi, Moreno in doppia doppia con 10 punti ed altrettanti assist. Tutti comunque hanno portato un prezioso mattoncino alla causa estense, compresi i giovani Donadoni, Drigo e Carella che hanno giocato minuti importanti. Adesso testa ai playoff per Ferrara, il cui primo turno la vedrà opposta a Scafati.

Tanti errori al tiro da ambo le parti ad inizio gara, a sbloccarsi dopo due minuti è la Bondi con Panni da tre punti seguito da Rush e Fantoni a centro area. Ferrara regge l’impatto fisico di Piacenza non pagando dazio sui cambi difensivi portando così i padroni di casa a forzare diverse conclusioni in avvio (0-9 al 4’). Dopo quasi cinque minuti l’Assigeco trova il primo canestro grazie alla penetrazione di Reati, imitato subito dopo da Oxilia. Ferrara riesce comunque a mantenere dieci lunghezze di vantaggio grazie all’ottima regia di Moreno che mette ancora Panni in ritmo dall’arco dei tre punti (4-16 al 7’). Viste le precarie condizioni di Cortese c’è spazio per Donadoni in campo, bravo a farsi trovare subito pronto sia in difesa che in attacco con due punti di pregevole fattura. Oxilia e Passera escono dalla lunga panchina piacentina e riescono a dare un tangibile contributo mentre la Bondi si distrae perdendo troppi palloni banali. Il primo quarto è però chiuso dalla tripla di Molinaro dall’angolo su assist di Donadoni, per il 12-21 estense.

Ancora il lungo di coach Bonacina inizia forte il secondo quarto con una bella schiacciata del +11, dall’altra parte Guyton si iscrive alla partita con un facile appoggio seguito dalla tripla di Formenti (17-23 al 12’). Il gioco da tre punti di Oxilia porta a 8-0 il parziale dell’Assigeco che torna ad un solo possesso di vantaggio, a tamponare l’emergenza è Hall con il suo primo canestro della gara. Pian piano i padroni di casa rosicchiano punti alla Bondi e Guyton al 15’ trova il canestro del 28 pari prima, e quello del vantaggio poi grazie a Formenti. Nonostante diversi minuti di difficoltà Ferrara è tenuta in piedi da Fantoni che domina sotto canestro andando in doppia cifra con due canestri consecutivi (32-30 al 17’). Coach Bonacina da spazio anche ai giovani Drigo e Carella che tengono bene il campo nonostante l’inesperienza, infine nell’ultimo possesso prima dell’intervallo Reati fa due su due ai liberi fissando il punteggio sul 36-34.

Piacenza riprende le ostilità con la voglia di dare uno strappo importante alla partita affidandosi ai proprio americani Arledge e Guyton, bravi ad attaccare il canestro con continuità (44-38 al 23’). La Bondi si affida troppo al tiro perimetrale senza successo e l’Assigeco scappa sul +9 con la tripla di Amoroso. Fantoni e Moreno riducono lo svantaggio fino ad un solo punti di distacco sul 49-48. Dopo innumerevoli tentativi Hall va finalmente a segno dalla distanza ristabilendo la parità, Oxilia risponde col gioco da tre punti ma Panni e Moreno trovano il fondo della retina sempre dai 6.75 (58-57 al 29’). Nelle ultime schermaglie del quarto c’è solo spazio per due punti dalla media di Amoroso e per la bellissima tripla da centrocampo di Panni che impatta il punteggio sul 60 pari.

L’esperienza di Formenti si fa valere ad inizio ultimo quarto quando prima subisce lo sfondamento di Rush e poi segna due punti importanti in allontanamento. Ferrara non molla la presa sulla partita portandosi sul 62-67 grazie alla tripla di Hall dall’angolo ed alle due schiacciate di Molinaro per il 62-67 al 33’. Piacenza chiama timeout ma la Bondi non smette di colpire, prima Hall segna un bellissimo canestro buttandosi indietro poi Rush converte in due punti l’alleyoop di Moreno e serve il taglio di Molinaro per l’ennesima schiacciata. Lo 0-12 di parziale è così servito. Al 35’ i padroni di casa fermano l’emorragia con l’appoggio di Arledge e la tripla di Guyton e la partita rimane tutt’altro che chiusa (67-73 al 36’). Le squadre continuano a segnare da una parte con Passera e Guyton mentre dall’altra a Bondi trova punti preziosi da Carella e Donadoni. Proprio Guyton da tre punti riporta i suoi sul -1, a lui risponde Moreno sempre dall’arco e con 39 secondi rimasti Ferrara è avanti 79-81. L’ultimo possesso di Ferrara vede Donadoni perdere palla permettendo all’Assigeco di decidere il proprio destino con 18 secondi sul cronometro. La palla finisce a Guyton che spezza bene il raddoppio della difesa ed alza la parabola segnando l’81 pari. Dopo il timeout di coach Bonacina alla Bondi rimangono cinque secondi, sufficienti a Hall per penetrare ed a Molinaro di segnare il tap in della vittoria per la gioia dei sostenitori ferraresi giunti a Piacenza.

 

Assigeco Piacenza – Bondi Ferrara 81-83 (12-21, 24-13, 24-26, 21-23)

Assigeco Piacenza: Carlton Guyton 20 (7/9, 2/5), Matteo Formenti 16 (5/6, 2/3), Ryan Amoroso 16 (4/7, 2/2), Tommaso Oxilia 13 (5/9, 0/2), Jonathan Arledge 7 (1/7, 0/0), Davide Reati 6 (2/4, 0/3), Marco Passera 3 (0/2, 1/3), Luca Infante 0 (0/1, 0/0), Giacomo Sanguinetti 0 (0/1, 0/3), Babacar Seye 0 (0/0, 0/0), Umberto Livelli 0 (0/0, 0/0), Modou Diouf 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 33 4 + 29 (Ryan Amoroso 8) – Assist: 20 (Marco Passera 11).

 

Bondi Ferrara: Tommaso Fantoni 20 (9/10, 0/1), Lorenzo Molinaro 13 (5/5, 1/2), Mike Hall 12 (3/10, 2/9), Alessandro Panni 12 (0/0, 4/8), Yankiel Moreno 10 (2/3, 2/4), Erik Rush 9 (4/8, 0/3), Alessio Donadoni 6 (3/5, 0/1), Mirko Carella 1 (0/1, 0/2), Davide Drigo 0 (0/0, 0/0), Riccardo Cortese 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 4 / 9 – Rimbalzi: 35 6 + 29 (Mike Hall 10) – Assist: 23 (Yankiel Moreno 10)

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