di Giulia Luce Garofalo

L’associazione culturale Ferrara Off, insieme al progetto Pìndoles, presenta sabato 28 e domenica 29 aprile al Quartiere Giardino la seconda edizione del festival di microteatro Bonsai.

Il festival comprende una rassegna di spettacoli di 15 minuti in spazi non convezionali. Il nome Bonsai nasce proprio dal fatto che questi alberi sono sottoposti ad un ridimensionamento che non ne altera la natura, esattamente come gli spettacoli di microteatro conservano le caratteristiche di un normale teatro.

“Il festival di microteatro Bonsai – spiega il vicesindaco di Ferrara, Massimo Maisto – è stata un’iniziativa nuova, particolare e non semplice. Abbiamo deciso di realizzare una seconda edizione proprio perchè riteniamo che questo festival sia di notevole importanza per Ferrara ma soprattutto perchè nella scorsa edizione di ottobre ci ha regalato numerose soddisfazioni”.

Bonsai, patrocinato dal comune di Ferrara e dalla regione Emilia Romagna, fa parte del progetto “Giardino creativo” finanziato da Anci. “Quest’ anno gli eventi non saranno solo all’interno del Quartiere Giardino – interviene Marco Sgarbi, responsabile organizzativo di Ferrara Off – ma ci sposteremo anche verso la Cisl, al centro per le famiglie e all’ex Mof, inaugurato da poco. Alla Cisl ci presenteremo con lo spettacolo “Alguien que apague la luz”, mentre all’ex Mof con “Trust”, uno spettacolo di danza contemporanea”.

In questa nuova edizione il festival cresce aprendo le porte anche a quattro spettacoli inediti. “Gli inediti – continua Matilde Buzzoni, attrice di Ferrara Off – saranno Longing for #1, che si terrà al Factory Grisù; 3:25, monologo di Federica Cucco e Chiara Davolino presso lo stadio Paolo Mazza; Corpi al vento, una storia ispirata al mito di Febra, presso la sala polivalente “Il grattacielo” e infine Filafiaba le tre melarance, presso il centro di ascolto Uomini Maltrattati. Tutti gli altri spettacoli sono stati già presentati al pubblico in diverse occasioni”.

“Il nostro scopo – precisa Matteo Sgarbi – è quello di avvicinare i giovani alla cultura e al teatro, di dare spazio a loro, alla loro creatività e alle loro passioni. Il biglietto per i ragazzi con meno di 25 anni sarà di soli 10 euro. Il programma inizia sabato 28 con i primi cinque spettacoli che dalle ore 16 si replicheranno cinque volte in contemporanea per un pubblico di massimo 30 spettatori”. Come lo scorso anno gli spettacoli che compongono il festival sono i vincitori di un bando nazionale e internazionale al quale hanno partecipato più di 180 artisti e compagnie, selezionati poi da Ferrara Off,  da Pìndoles, dal direttore del Teatro Comunale Abbado Marino Pedroni e dal direttivo della Web Radio Giardino.

“Per essere una città di cultura – conclude il vicesindaco – bisogna dare la possibilità ai giovani, ai nuovi talenti, ai talenti già affermati e a chiunque voglia, di sperimentare. Il festival di microteatro Bonsai permette proprio questo, permette agli artisti di sperimentarsi e di mettersi in gioco. Siamo fieri di ospitare queste persone e saremo ancora più fieri se questo festival continuerà negli anni”.