Portomaggiore approva il bilancio, prosegue il percorso di riduzione del disavanzo
E' stato approvato nei termini, nella seduta di Consiglio Comunale del 22 aprile, il bilancio consuntivo 2023 del Comune di Portomaggiore
E' stato approvato nei termini, nella seduta di Consiglio Comunale del 22 aprile, il bilancio consuntivo 2023 del Comune di Portomaggiore
In occasione delle celebrazioni per i 79 anni della Liberazione, gli studenti dell’Istituto “R. L. Montalcini” hanno partecipato attivamente a diverse iniziative organizzate dalle amministrazioni locali
Nella mattinata di oggi, mercoledì 17 aprile, i carabinieri di Portomaggiore e gli agenti della polizia locale dell'Unione dei Comuni "Valli e Delizie", hanno dato corso ad un servizio straordinario di controllo del territorio nel Comune di Portomaggiore, finalizzato al contrasto del fenomeno degli affitti in nero e del sovraffollamento abitativo
Fondata nel 2015 in Abruzzo e diretta da Paolo Primavera e Alice Rifelli, originaria di Portomaggiore, Edicola Edizioni svolge la sua attività editoriale a cavallo tra l'Italia e il Sud America, con un'attenzione particolare per il Cile, dove ha una seconda sede
Il gup Carlo Negri del tribunale di Ferrara ha inflitto - dietro rito abbreviato - 4 anni e 8 mesi di pena, oltre che 20.000 euro di multa, all'operaio di 51 anni, originario di Portomaggiore, arrestato lo scorso ottobre dai carabinieri di Bologna Centro dopo essere stato trovato in possesso di 10 chili di hashish e 156 grammi di cocaina.
Portomaggiore. Dal 17 al 21 di aprile il teatro Concordia farà da cornice alle riprese del film su don Giovanni Minzoni “Oltre la Bufera”. Lo scorso giovedì 29 marzo, nella sala Torre San Paolo del Castello Estense, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del film dedicato alla figura di Don Giovanni Minzoni. Presenti, insieme all’attore protagonista Stefano Muroni, i sindaci e gli assessori dei sei comuni coinvolti: Ferrara, Portomaggiore, Ostellato, Argenta, Comacchio e Mesola.
“Oltre la bufera” è il primo progetto cinematografico prodotto interamente da Controluce Produzione Srl, la società romana, fondata dallo stesso Muroni, dal regista Marco Cassini (“La notte non fa più paura”) e Valeria Luzi, presentata alla scorsa edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Il film tratterà gli ultimi anni di vita di Don Giovanni Minzoni, parroco ucciso nel 1923 nel territorio ferrarese per mano fascista e per questo lo stesso protagonista ha sottolineato il fil rouge con Matteotti, Sacco e Vanzetti, Peppino Impastato, Don Puglisi, fino ad arrivare a Falcone e Borsellino, ovvero le tante figure italiane del Novecento che hanno detto il loro “no” ad un determinato sistema.
Gli attori sono tutti professionisti provenienti dalle migliori scuole di recitazione italiane, la pellicola conta oltre 70 costumi di scena firmati da Bonanno e Buosi e si avvale della consulenza scientifica dell’istituto di storia contemporanea di Ferrara. La realizzazione del film sarà possibile grazie ad una sinergia tra finanziatori e collaboratori sia pubblici che privati. Il film verrà realizzato in 4 settimane, dal 3 al 28 aprile e girato nei comuni di Ferrara, Mesola, Ostellato, San Bartolomeo in Bosco e Portomaggiore.
L’assessore alla cultura Francesca Molesini non nasconde l’orgoglio di vedere Portomaggiore parte di questo progetto cinematografico. Dal 17 al 21 di aprile la troupe sarà impegnata nelle riprese all’interno del teatro Concordia, luogo scelto per le scene del ricreatorio di Don Minzoni. “Condivido e credo nella scelta di Controluce di realizzare i propri lavori sul territorio per dare visibilità alle zone rurali e cittadine e creare così un indotto culturale, turistico, economico- sottolinea l’assessore-“.
Verranno comunicati nei prossimi giorni anche i contatti e il calendario per chi fosse interessato a partecipare come comparsa. “Ho avuto il piacere di incontrare il regista Marco Cassini e la sua troupe e mi hanno colpito la loro passione ed energia unite alla grande professionalità e disponibilità. Il fatto che siano giovanissimi è, senza dubbio, un valore aggiunto”, continua Molesini. Le riprese vedranno protagonista il teatro Concordia: “E’ vero che regista, attori e scenografi si sono innamorati proprio dell’aspetto decadente del teatro ma Portomaggiore lo vorrebbe riportare “agli antichi fasti” e speriamo che questa bella opportunità serva anche a mantenere viva l’attenzione e gli impegni perché – continua l’assessore – rimane ferma la volontà di riportare nel nostro Paese spazi importanti dedicati alla cultura e ritengo che “Oltre la bufera” rappresenti l’inizio migliore che potessi augurarmi”.
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