Lettere al Direttore
11 Aprile 2018

Ricordo di un grande violinista

di Redazione | 1 min

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Illersberg, alla cui rinascita mi spinse.

Per fortuna riuscimmo a fargli avere la incisione in DVD del Concerto per violino del suo amato maestro Illersberg, che aveva battezzato nel 1951 e che da allora era stato perduto: Laura Bortolotto con il direttore Martinolli d’Arcy e la Orchestra Nuove Assonanze hanno realizzato in breve quella attesa resurrezione.

Mosesti aveva anche eseguito in prima assoluta il Concerto in re maggiore di Gaetano Pugnani, sotto la direzione di Bruno Martinotti, nel 1977 e con le cadenze scritte per lui a mano da Arrigo Pelliccia.

Vastissimo il suo repertorio con la Rai di Torino, sinfonico e cameristico. Spesso gli telefonavo e gli chiedevo come stava, in questi ultimi anni: “caro avvocato, siamo vicini al traguardo!”.

Mente lucida fino al termine della sua vita di artista, uno dei grandi solisti e primi violini della storia del Novecento italiano. Riposa in pace con i nostri amati grandi dell’arco, caro Maestro!

Gianluca La Villa, presidente del Comitato per i Grandi Maestri-Ferrara
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