Tresigallo. C’è chi dice no alla fusione tra i Comuni di Tresigallo e Formignana in vista del referendum in programma il prossimo settembre. È il “Comitato No Fusione” di Tresigallo, nato il 25 gennaio.

“Un importante numero di cittadini di Tresigallo, di Formignana e rappresentative di tutte le frazioni, hanno scelto di dar vita a questo movimento di salvaguardia dell’autonomia del proprio paese”, scrivono i rappresentanti.

Il gruppo, che associa al nome formale anche quelli di “Confusione-No” e che rivendica la propria indipendenza politica, punta a “sostenere e promuovere, tanto nei confronti della popolazione quanto verso le amministrazioni interessate”, le ragioni contro la fusione tra Tresigallo e Formignana.

“Abbiamo in programma una serie di incontri informativi, faremo volantinaggio per le strade del nostro paese, lavoreremo per far conoscere al meglio le minacce di una fusione e ci impegneremo affinchè non venga fatta confusione tra cessione delle funzioni e condivisione dei servizi – prosegue il gruppo -. Fino ad ora ci hanno parlato solo di ipotetici vantaggi. Sappiamo, per certo, che ipotetici sono e ipotetici resteranno: a tal proposito incontreremo alcune persone che la fusione la stanno vivendo sulla propria pelle e non sono entusiasti. Tutt’altro. Per ora di certo abbiamo lo studio di fattibilità commissionato dal Comune di Tresigallo e Formignana, che è costato alle nostre Comunità 30.000 euro (dati ufficiali forniti all’incontro di presentazione dello Studio, 15.000 al Comune di Tresigallo e 15.000 al Comune di Formignana). Questo studio di fattibilità (documento unico di valutazione costo/benefici) non sappiamo quanti giorni di lavoro siano costati, a noi sono bastati trenta secondi di ricerca su google per scovare, sul sito della Regione Emilia Romagna una sezione predisposta per le comunità interessate alla Fusione con riferimenti normativi e tabelle. Seguendo le indicazioni – conclude il comitato – abbiamo ricavato la stessa analisi, con punti di forza e debolezza che si prospettano da questo studio”.