Attualità
4 Gennaio 2018
Il vescovo emerito di Ferrara contrario a concedere l'Eucaristia ai 'divorziati risposati'. Sottoscritto il documento dell'episcopato del Kazakistan che chiede una 'correzione'

Anche Negri ‘contro’ il Papa su ‘Amoris Laetitia’

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Allarme lavoro. La metà dei laureati e dei diplomati è “introvabile”

La metà dei laureati e dei diplomati negli istituti tecnici superiori che le imprese ferraresi hanno cercato nel 2025 sono considerati “introvabili”. È l'allarme che emerge da una recente indagine della Camera di commercio e che riguarda anche le imprese ravennati. Lo dimostra il Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro

Razzie in serie tra auto e case, con botte ai cani: in tredici a processo

Avrebbero messo a segno oltre trenta furti saccheggiando automobili parcheggiate in aree pubbliche e abitazioni private - a volte picchiando anche i cani dei proprietari di casa - con l'obiettivo di fare razzia di soldi, dispositivi elettronici, monili preziosi e orologi, alcuni dei quali venivano poi rivenduti ad alcuni compro-oro

A Ferrara in progettazione un master corso post-laurea in medicina estetica

A Ferrara è in progettazione un corso post-laurea in Medicina Estetica. L'annuncio è stato fatto nel corso della tavola rotonda organizzata dal poliambulatorio AestheMedica a Villa Zeta-Club. Il percorso di studi è in progettazione per l'anno accademico 2026/27, con possibile inizio delle lezioni a gennaio 2027.

Accesso all’Eucarista per i cosiddetti ‘divorziati risposati’? Anche il vescovo emerito di Ferrara-Comacchio, Luigi Negri, dice no e prende posizione ‘contro’ l’esortazione apostolica “Amoris Laetitia” di Papa Francesco, aderendo alla professione di verità sul matrimonio sacramentale di tre vescovi della Chiesa del Kazakistan assieme a un altro vescovo, monsignor Carlo Maria Viganò, nunzio apostolico negli Stati Uniti ed ex membro del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.

L’episcopato kazako aveva riaperto la polemica dottrinale sul punto dei ‘divorziati risposati’  con un documento nel quale, nella sostanza, si chiedeva una ‘correzione’ del testo del pontefice “Amoris Laetitia” nel controverso capitolo ottavo, che avrebbe dato adito a un’interpretazione estensiva dell’accesso ai sacramenti della Chiesa, e in particolare della comunione, anche per coloro che, dopo la rottura del matrimonio, hanno formato una nuova famiglia. Documento, quello dei kazaki, sottoscritto ora anche da Luigi Negri e Carlo Maria Viganò.

Viganò non ha ancora motivato la sua presa di posizione, mentre Negri ha spiegato la scelta di aderire al documento con la sua convinzione riguardo la necessità di riproporre la posizione tradizionale di fronte alla “grave confusione” che regnerebbe nella Chiesa in merito al tema del matrimonio. Come fanno notare i tre vescovi del Kazakistan nel documento sottoscritto da Negri, ammettere i ‘divorziati risposati’ alla Santa Comunione, che è la massima espressione dell’unità di Cristo-Sposo con la sua Chiesa, sarebbe come ammettere la possibilità del divorzio da parte della Chiesa cattolica e un mezzo di diffusione dello stesso.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com