Portomaggiore. Un esposto a prefetto, Corte dei Conti e Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) è stato presentato dal consigliere comunale Giovanni Tavassi (Gruppo Misto) in merito alla funzione del consigliere Daniele Buriani e all’economicità della delibera della convenzione per la gestione dello stadio comunale ‘Bellini’.

La delibera citata riduceva alla società Asd Calcio Portuense l’importo del contributo originariamente erogato di 32,933 euro a 24.433 euro per compensare il costo delle utenze di energia elettrica (circa 8.500 euro all’anno), che si  è assunto il Comune (originariamente era a carico del destinatario) dopo aver convertito la centrale termica da combustibile liquido (gasolio) a combustibile naturale (gas metano), pur rendendosi disponibile a valutare altre proposte integrative.

La Calcio Portuense ha quindi presentato una proposta di attuazione di forme di collaborazione tra scuole e società sportive, per un costo stimato di poco più di 10mila euro, per ottenere un maggiore contributo dal Comune.

Il consigliere Tavassi ha dunque presentato lo scorso agosto un’interpellanza per conoscere i motivi per i quali il Comune si accollava le spese per l’utenza di energia elettrica dello stadio “quando non era ancora in essere né la nuova convenzione con la società sportiva né erano iniziati i lavori di efficientamento energetico presso gli impianti”. Contestualmente, nell’interpellanza si chiedevano informazioni circa il metodo di valutazione dei costi stimati per l’utenza e i nominativi dei tecnici individuati come attuatori del progetto presentato dalla Calcio Portuense. “Il sindaco – riferisce Tavassi – ha replicato che tali atti erano dovuti perché il mantenimento dell’utenza elettrica a carico della società Asd Calcio Portuense avrebbe creato un danno erariale per l’ente in quanto quest’ultima avrebbe giovato dei risparmi derivanti dal nuovo impianto efficientato. Contestualmente, non sono stati forniti i nominativi dei tecnici”.

Dopo insistenze è emerso che fra i tecnici-educatori del progetto società sportive-scuole figurava Daniele Buriani (allenatore di base con diplioma Uefa B), che ha anche funzioe di consigliere comunale, incaricato dal sindaco di Portomaggiore come Consigliere Delegato in tema di politiche per la diffusione della pratica sportiva, per l’attuazione delle iniziative in tema di “Giovani, sport e associazionismo” previste nel programma di mandato e per i rapporti con l’associazionismo sportivo, ivi compresi compiti di controllo dei risultati politici conseguiti (in estrema sintesi, Consigliere Delegato allo sport e ai rapporti con l’associazionismo sportivo). Buriani è inoltre collaboratore della Asd Calcio Portuense in qualità di allenatore.

Tavassi attraverso l’esposto chiede quindi di fare chiarezza sulla economicità della delibera e sulla correttezza procedurale e amministrativa della stessa, nonché sull’opportunità che il consigliere Buriani assuma diversi ruoli nella medesima vicenda.

“In qualità di Consigliere Comunale – conclude Tavassi – ho ritenuto doveroso comunicare i fatti sopra esposti per evitare che si possa creare una situazione a danno dell’ente pubblico e dei cittadini, favorendo comportamenti che potrebbero intaccare i principi di economicità, correttezza amministrativa, trasparenza e imparzialità”.