La Regione sembra dare ragione ai dubbi sollevati dalla Lega Nord sul battello ormeggiato alla darsena di Pontelagoscuro “dove tutti hanno accesso e dove si organizzano delle feste in nero” denunciava Nicola Lodi nelle scorse settimane. Arpae infatti non è a conoscenza di autorizzazioni e/o modalità di gestione delle imbarcazioni presenti. “L’illecito è dunque un dato di fatto conclamato da Arpae e dalla stessa Regione ma il Comune di Ferrara non muove un dito” tuona il Carroccio.

Facciamo un passo indietro. Su segnalazione di ‘Naomo’, il capogruppo regionale della Ln Alan Fabbri presenta un’interrogazione alla giunta alla quale replica l’assessore Paola Gazzolo. “L’area è classificata catastalmente come appartenente al demanio idrico – spiega l’assessore -; chi intende occupare l’area deve essere in possesso di concessione demaniale, per ottenere la quale si deve fare richiesta ad Arpae”.

Ad oggi sono due le concessioni che effettivamente risultano all’Agenzia Regionale per la Prevenzione, l’Ambiente e l’Energia: “Parte dell’area risulta data in concessione ad un privato da prima dell’entrata in vigore della legge regionale 13/2015 – prosegue Gazzolo -; un’altra area, più a sud, è concessionata a favore di una società con atto rilasciato dalla direzione tecnica di Arpae. A queste concessioni si affiancano varie domande di occupazione presentate da privati e dal Comune di Ferrara, attualmente in istruttoria”.

E qui c’è l’inghippo. “Ferme restando le due concessioni vigenti di, Arpae non è a conoscenza di autorizzazioni e/o modalità di gestione delle imbarcazioni presenti – sottolinea l’assessore -. Per quanto riguarda eventuali abusivismi, Arpae è competente alla vigilanza e all’erogazione delle sanzioni per l’occupazione di aree demaniali in assenza di titolo concessorio che si configura come abusiva e sanzionabile”.

“Altri soggetti non in possesso di concessioni sono quindi da considerarsi abusivi” sottolinea Alan Fabbri che prosegue: “Quello che si presumeva un caso di uso illegittimo di una banchina di proprietà pubblica e di un’imbarcazione appartenente ad un’associazione privata, affittata peraltro in nero, quindi si conferma. Dall’interrogazione sono trascorsi ormai due mesi e nel frattempo non si è fatto nulla”.

“Il sindaco Tagliani un mese fa ha risposto alle nostre sollecitazioni asserendo che l’amministrazione era al lavoro sulla concessione, dichiarando evidentemente il falso – rincara la dose Lodi, segretario comunale della Lega Nord di Ferrara -. Interpellata Arpae, infatti, alcune domande di occupazione anche da parte del Comune risulterebbero in fase di istruttoria ma l’Agenzia non è a conoscenza di autorizzazione e modalità di gestione delle imbarcazioni ivi presenti”.

“Per il restauro di un’imbarcazione la stessa associazione ha addirittura ricevuto più di 50 mila euro dall’amministrazione ferrarese e questo lascia spazio ad ampi dubbi – attacca ‘Naomo’ -. Come fa un’associazione a ricevere un contributo pubblico ed operare in una situazione di abusivismo? Siamo di fronte ad un episodio di abusivismo bello e buono. Abbiamo riconsegnato le chiavi di accesso alla darsena alla polizia municipale con tanto di verbale e nonostante questo l’associazione continua ad utilizzare l’imbarcazione e ad accedere in spazi per i quali non può esercitare alcun diritto. Il Comune deve quindi procedere allo sgombero immediato”.