Politica
22 Novembre 2017
Informativa di Tagliani su richiesta delle opposizioni: “Rapporti interrotti nel 2014 e poi dal 2015 intervenuti Equitalia e fallimento”

Caso Coccinelle, il sindaco risponde in commissione

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

Scanzi a Ferrara: “Naomo è leggenda”

Promette un inizio “corposo e ciccioso” su Ferrara e si dice sicuro che “ci sarà da divertirsi”. Andrea Scanzi arriva a Ferrara e porta con sé “La Sciagura”. Il 16 maggio l'irriverente penna del Fatto Quotidiano sarà al Teatro Nuovo per presentare il suo nuovo spettacolo prodotto da Loft Produzioni e tratto dall'omonimo bestseller edito da Paper First

Anselmo. Un programma di tutti contro la “propaganda” di Fabbri

Giovani, frazioni, ambiente, economia e società. Sono queste le parole con le quali possiamo riassumere il programma di Fabio Anselmo presentato nella tana del lupo, San Martino, una di quelle frazioni su cui Alan Fabbri ha basato la scorsa campagna elettorale

Anselmo: “Un altro milione per i concerti, quanto avrebbero potuto risparmiare i ferraresi?”

"I diritti dei più deboli sono sempre stati a me particolarmente a cuore. Parlo della popolazione anziana ma non solo, parlo anche degli immigrati e parlo di tutte le persone che hanno diritti negati o sminuiti rispetto ad altri". Parte da qui Fabio Anselmo, durante la presentazione del programma, per tirarsi fuori dalla scarpa un altro paio di sassolini particolarmente fastidiosi

Se voleva essere una spallata, tenue o forte, all’amministrazione Comunale nel tentativo di incastrarla in qualche modo per i rapporti con la fallita Acli Le Coccinelle – amministrata dalla moglie dell’assessore Aldo Modonesi, che è stato tra i suoi fondatori -, gli effetti non sono stati quelli attesi.

L’informativa del sindaco alla seconda commissione consiliare richiesta dalle opposizioni sembra aver infatti mostrato l’assoluta regolarità dei rapporti, aperti secondo i criteri di legge, chiusi quando questi sono venuti a mancare. E mai iniziati con la coop ‘specchio’ Ladybug con la quale “non ci sono rapporti”. Il sindaco, dopo una breve sintesi dei rapporti, nati in seguito a bandi o, comunque, alla verifica dei requisiti di legge, è stato imbeccato dalle domande dei consiglieri Francesco Rendine (Gol), Claudio Fochi e Lorenzo Marcucci (M5s).

I rapporti – ha spiegato il sindaco Tiziano Tagliani, che già aveva risposto alla stampa – si sono interrotti nel 2014 con l’uscita de Le Coccinelle dal consorzio Res per la gestione esternalizzata dei servizi educativi: “I partner – ha osservato il sindaco – erano stanchi di aspettare che la coop ottenesse il Durc per essere pagati”. Il Durc è il documento con il quale l’Inps certifica la regolarità dei contributi che, per la coop diventò un problema in un anno chiuso con un buco di bilancio da 400mila euro.

Poi nel 2015 il primo segnale tangibile per il Comune della crisi della coop anche per l’esecuzione degli altri servizi – come quelli svolti all’ippodromo, i corsi al nido del Salice e a Pontelagoscuro con la percezione anche dei contributi alle strutture private – con la notifica a maggio del pignoramento sui crediti effettuato da Equitalia e, infine, la liquidazione coatta. Ma, prima di ciò, “a noi non risultava che non dovessimo pagare avendo il Durc, altrimenti non avremo potuto farlo”. Il Comune ha ancora un debito “di alcune decine di migliaia di euro”, ma è in ballo una ‘lite’ tra il fallimento ed Equitalia.

Sul lato della qualità del servizio, invece, mai sono stati segnalati problemi né individuati dal Comune durante i controlli

Sulla gestione della cooperativa, lo ricordiamo, è in corso un procedimento penale per dei supposti falsi verbali in cui si attribuivano ruoli nel consiglio di amministrazione a persone all’oscuro di tutto.

Il cappello alla seduta l’ha messo il consigliere Alberto Bova che ha definito la richiesta di una commissione “un po’ strumentale”. “Ci siamo trovati in 20 persone per 45 euro a testa – ha osservato Bova – quando si potevano ottenere gli stessi risultati con un’interrogazione o un question time”.  Posizione duramente criticata da uno dei richiedenti, Matteo Fornasini.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com