Attualità
19 Novembre 2017
Zangheratti: "Qui si costruisce il futuro del Paese. Spesso chi ci governa se ne dimentica"

“La scuola luogo di integrazione, scandalosa l’interrogazione a Codigoro”

di Redazione | 2 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Cau, tutti le informazioni per l’assistenza nei giorni festivi

In occasione di due settimane in cui si stanno susseguendo numerosi giorni festivi, le Aziende Sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale

di Simone Pesci

Una giornata, quella del 18 novembre, organizzata dai sindacati della scuola che, in scala nazionale, voleva essere una sorta di presidio della stessa autorità scolastica, da sempre “aperta a tutti e primo luogo di integrazione”, come esordisce Hania Cattani, Flc Cgil. La stessa Cattani, invece, si trova a dover commentare, con malcelato disappunto, l’interrogazione con la quale il centrodestra a Codigoro chiede di disinfettare i banchi scolastici usati da stranieri: “Richiesta scandalosa, e contraria ai valori di integrazione di cui la scuola è portatrice”.

Dopo questa “bruttissima notizia”, Cattani torna sul significato della giornata nazionale, per la quale sono stati realizzati degli appositi volantini che richiamano, a 70 anni dalla sua entrata in vigore, ai “valori del diritto allo studio e cittadinanza contenuti nella Costituzione”, e a Don Milani “che 50 anni dopo Barbiana è sempre il punto di riferimento di tutti gli studenti”.

I volantini, e un segnalibro che riporta una celebre frase di Don Milani, saranno distribuiti in tutte le scuole ferraresi nell’arco delle prossime settimane, a partire dall’I.C. Perlasca di via Poletti.

Qui Alessandra Zangheratti, Cisl Scuola, ci tiene a sottolineare come la scuola sia un’entità dove “si costruisce il futuro del Paese”, affermando con amarezza che “a volte chi ci governa se ne dimentica e la bistratta sia a livello economico che umano”.

La poca attenzione a livello umano ed economico si traduce in carenza di personale e contratti fermi da parecchi anni. “Chiediamo il rinnovo del contratto di lavoro – spiega Maria Giovanna Grazzi, Snals Confsal -, che è fermo dal 2007 sotto il punto di vista amministrativo, e dal 2009 per quello economico”.

Chi lavora nella scuola, prosegue Grazzi, lo fa “affrontando tante difficoltà, ma con impegno perché si tratta pur sempre della comunità educante più importante d’Italia”.

All’unisono i sindacati chiedono quindi a tutte le forze politiche “di farsi carico della scuola, un luogo dove purtroppo non sono impiegate risorse sufficienti”.

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