Attualità
28 Settembre 2017
L'accoglienza dei rifugiati al festival di Internazionale con il progetto Vesta

A casa nostra, quando i profughi sono ospitati in famiglia

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Rina Melli: una stella fissa del giornalismo ferrarese

Ssabato 8 novembre si è tenuto un seminario pubblico al Teatro Off, organizzato in occasione del 130° anniversario di Assostampa Ferrara, per gettare di nuovo luce sulla figura della giornalista, fondatrice del primo quotidiano socialista dedicato completamente alle donne: “Eva”

L’AI che parla come noi, e ci obbliga a capire chi siamo

"Questa tecnologia non ci sostituisce: amplifica ciò che possiamo fare". Per questo, secondo Cristiano Boscato, sarebbe più corretto chiamarla intelligenza "aumentata", anziché "artificiale". Con queste parole l'imprenditore, docente e tra i massimi esperti italiani di AI applicata al business, ha catturato l'attenzione del pubblico della libreria Il Libraccio, dove ha presentato il suo nuovo saggio "Era, ora. Intelligenza aumentata, lavoro vivo"

Anche quest’anno Camelot sostiene il festival di Internazionale a Ferrara, un evento culturale che ha una portata internazionale, ma è anche molto importante per il nostro territorio. In questa XI edizione del festival, Camelot parteciperà dell’incontro di domenica 1 ottobre alle 11 presso il Chiostro Piccolo di San Paolo dal titolo “A casa nostra. Quando i profughi sono ospitati in famiglia”.

Sarà l’occasione per raccontare, attraverso l’amministratore delegato di Camelot Carlo De Los Rios, Vesta, un progetto che offre ai cittadini la possibilità di accogliere rifugiati nelle proprie case. Ci saranno anche le testimonianze dirette di una famiglia e di un rifugiato che hanno preso parte al progetto.

“Vesta è un progetto culturale e di innovazione sociale ideato e sviluppato da Camelot per supportare l’integrazione e l’autonomia delle persone rifugiate accogliendole in famiglia – ha spiegato la presidente di Camelot Patrizia Bertelli intervenendo in occasione della conferenza stampa di presentazione del festival -. La piattaforma digitale www.progettovesta.com permette facilità di accesso a chi si vuole candidare, la costruzione di una community di famiglie accoglienti e riscontri sull’andamento dell’accoglienza”.

Al momento il progetto è attivo sul territorio di Bologna e in autunno partirà anche su Ferrara per 7 posti nell’ambito dello Sprar – Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati del Ministero e prossimamente verrà attivato anche a Cesena e a Reggio Emilia.

Dall’aprile 2016, quando Vesta è partito, sono 29 le famiglie che hanno attivato l’accoglienza in famiglia per altrettanti ragazzi e sono 118 le persone che si sono candidate attraverso la piattaforma on line. Vesta al momento si rivolge a neomaggiorenni, ovvero ai ragazzi che escono dai percorsi di accoglienza per minori per dare loro un importante strumento di inclusione e autonomia.

Per Camelot il tema dei minori stranieri non accompagnati è particolarmente significativo dal momento che si tratta di ragazzi arrivati soli sul territorio italiano senza famiglia e senza figure adulte di riferimento. Proprio su questo tema Camelot parteciperà anche ad un altro incontro che fa parte del programma partecipato del festival ed è stato organizzato dall’ufficio stampa del Comune di Ferrara, si tratta di “Invisibili. Non è un viaggio, è una fuga. Storie di ragazzi che arrivano soli in Italia”, sabato 30 settembre alle 21 al teatro Ferrara Off.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com