Attualità
8 Agosto 2017
Carabinieri di quartiere e agenti in borghese pattuglieranno Carlo Mayr e San Romano come richiesto dalle associazioni di categoria

Spaccio in centro, ecco le azioni anti-degrado

di Elisa Fornasini | 3 min

Leggi anche

Anselmo: “Fabbri usa denaro pubblico per fare comunicazione personale”

Parole forti quelle del candidato sindaco del centrosinistra che, fiancheggiato da tutti i consiglieri di opposizione e dalla candidata Elajda Kasa, attacca il sindaco Alan Fabbri e tutta la maggioranza non solo per la cartellonistica presente in tutta la città, quanto per l'utilizzo del fondo di riserva per finanziare attività per le quali non capisce il criterio di urgenza applicato

Avrebbe adescato l’amichetta della figlia. “Nego tutto”

Parla e respinge ogni accusa il 49enne ferrarese finito a processo per adescamento di minore, pornografia minorile e corruzione di minorenne, dopo che tra febbraio e novembre 2018 - secondo la Procura - avrebbe adescato una ragazzina di 14 anni, compagna di scuola di sua figlia, prima inviandole foto dei suoi genitali e poi inducendola a fare altrettanto, attraverso lusinghe e regali - come ricariche telefoniche - per provare a ottenere in cambio la sua fiducia

Il Teatro Nucleo racconta i suoi 50 anni lungo la linea 11

Presentati alla stampa nella Sala degli Arazzi del Comune di Ferrara i quattro eventi "Storie di Frazioni". Il progetto coinvolge quattro realtà presenti a Pontelagoscuro, Viconovo, San Bartolomeo in Bosco e Fossadalbero, creando eventi ad hoc per raccontare, per l'appunto, le storie delle associazioni coinvolte

I carabinieri di quartiere pattugliano il centro storico. Il nuovo servizio di prossimità – che nelle intenzioni dell’Arma intende essere un punto di riferimento e di raccordo tra cittadini e militari – è partito lunedì in occasione del tradizionale mercato cittadino.

Un potenziamento del presidio che toccherà le vie più sensibili del cuore della città estense come Carlo Mayr e San Romano, al centro di una vera e propria battaglia anti-degrado lanciata dalle associazioni di categoria.

Il prefetto Michele Tortora, accogliendo le richieste sollevate da Ascom e Fipe, ha annunciato che da subito metterà a disposizione forze dell’ordine in borghese e in divisa per incrementare le attività di investigazione e controllo contro lo spaccio e l’abusivismo commerciale, nei limiti delle risorse umane disponibili che, come noto, soffrono di un problema di carenza di organico.

L’incremento dei controlli in zona (per una volta, non Gad) è stato rivelato nel summit in prefettura che questa mattina ha riunito attorno allo stesso tavolo i comandanti di carabinieri, polizia e guardia di finanza, l’assessore al Commercio Roberto Serra e i rappresentanti delle associazioni di categoria: Matteo Musacci per Fipe, Giorgio Zavatti per Ascom, Alessandro Osti e Orsatti per Confesercenti.

“L’invito ai commercianti è sempre lo stesso – ribadisce Musacci -: segnalare episodi sospetti di chi compra e vende sostanze stupefacenti“. La morsa non si stringe solo sugli ‘spaccini’, quindi, ma anche sugli acquirenti, come proposto dall’assessore Serra che auspica un “maggior impegno civico da parte delle categorie economiche per contrastare non solo i venditori ma anche i consumatori di droga; ci sono mille modi per farlo”.

Occhi umani ma anche elettronici. L’amministrazione ha preso l’impegno di mettere mano al bilancio comunale per individuare risorse per l’acquisto di telecamere mobili da posizionare agli accessi delle due vie. “Uno strumento utile per raggiungere il miglior risultato possibile in quel quadrante” sentenzia l’assessore che continua a parlare di una situazione sotto controllo.

Non ci sono denunce, esposti o segnalazioni in quell’area se non quelle che si leggono su Facebook che non sono spunti corretti per le investigazioni” ribadisce Serra, invocando un “fronte comune tra residenti, cittadini e commercianti per migliorare la comunicazione e creare un percorso condiviso”.

Più preoccupanti i toni usati da Giulio Felloni, presidente provinciale di Ascom Confcommercio, che ha visto questo incontro come “un’occasione per riportare nelle opportune sedi istituzionali lo stato di comprensibile preoccupazione dei nostri operatori commerciali del centro storico di fronte all’invasiva presenza di spacciatori di stupefacenti con tutte le possibile negative ripercussioni”.

Discussione rinviata a settembre: fra un mese, dopo le ferie estive e il Buskers Festival, si rincontreranno per fare il punto della situazione. Intanto vengono soddisfatte le richieste degli esercenti di San Romano e Carlo Mayr che venerdì scorso avevano iniziato una raccolta firme (una cinquantina quelle raccolte) per chiedere al sindaco e al prefetto “azioni concrete contro lo spaccio in aumento specie nelle ore serali e notturne”. I commercianti sollecitavano un “maggior presidio delle forze dell’ordine, l’installazione di telecamere in punti nevralgici e l’installazione di luci laddove necessario”: due punti su tre sono già stati accolti, non rimane che vederli attuati.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com