I Carabinieri della Stazione di Codigoro hanno eseguito un ordine di espiazione pena in regime di detenzione domiciliare nei confronti di un 64enne. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, dovrà scontare un anno di reclusione presso la propria abitazione per aver realizzato opere edilizie su suolo demaniale senza autorizzazione
Il rito della Benedizione dei Palii e Offerta dei Ceri, primo atto del calendario paliesco, sabato ha ufficialment5e dato il via al mese del Palio. Ma è anche il preludio alla gara vera, la corsa del 31 maggio, in programma di sabato sera. Con Santa Maria in Vado che ha sciolto le riserve, le accoppiate cavalli-fantini sono ora al completo
Vivevano da non si sa quanto tempo in pochi metri quadri. Padre, madre incinta, figlia di due anni, con cane e gatto, dormivano tutti nell'auto. Ferma in un parcheggio pubblico
“Una sfida quotidiana”. In un mondo del lavoro dove le donne sono spessissimo meno pagate degli uomini e a volte anche costrette a licenziarsi per badare ai figli, Gloria racconta la sua storia di postina e madre di tre gemelli
In risposta alle critiche sollevate dalla Fp Cgil di Ferrara in merito alla gestione del piano ferie estive, alla contrattazione aziendale e alle politiche del personale, le Aziende Sanitarie ferraresi hanno diffuso una nota per fare chiarezza e ribadire la loro apertura al confronto
(foto di Alessandro Castaldi)
Dalle quiete dei sensi ai canti più scatenati. Non manca nulla nello spettacolo degli Alt-J che, a due anni di distanza dalla loro ultima apparizione sullo Stivale, fanno il tutto esaurito a Ferrara sotto le Stelle. Ben 5mila persone hanno sfidato il maltempo per ascoltare dal vivo il loro ultimo lavoro discografico, Relax, nell’unica data italiana della band inglese.
La pioggia ha risparmiato i tanti fan che hanno assiepato piazza Castello per immergersi in un melting pot di stili, un crogiolo indie-alternative che ha reso il trio di Leeds impossibile da catalogare. E sono proprio loro a non volere essere etichettati, anzi, si descrivono semplicemente come “tre amici a cui piace fare musica”. E la loro musica piace, eccome.
Lo si capisce subito, appena salgono sul palco e attaccano 3WW, la prima canzone del loro nuovo album pubblicato appena venti giorni fa. I fan iniziano già a canticchiare e rimangono ipnotizzati dalla scenografia, un gioco di luce magnetico e geometrico come il loro nome (ispirato appunto al simbolo “a triangolo” che appare premendo contemporaneamente i tasti “Alt” e “J” su una tastiera Mac).
La passione per i computer è traslata in tastiere e sintetizzatori, gli strumenti principali del loro sound carismatico che fanno bella mostra di sé tra pali luminosi, piantati in mezzo al palco come una perfetta foresta di bambù che ‘ingabbia’ i musicisti: Joe Newman alla chitarra e voce, Gus Unger-Hamilton alle tastiere e Thom Green alla batteria.
Il tempo di proporre Something Good e Tessellate, estratte dall’album di debutto An Awesome Wave del 2012, che i musicisti lasciano la postazione per un guasto tecnico all’impianto, risolto in pochi minuti. “Scusa ci dispiace” azzarda Joe che annuncia, in italiano, il prossimo pezzo: Nara, una delle canzoni più pacifiche del secondo disco This Is All Yours (2014).
Il pubblico va in delirio per Matilda, quando le intonazioni sommesse si trasformano in un unico grande coro. Non è da meno Taro, indubbiamente uno dei brani più riusciti dell’intera discografia degli Alt-J, e Fitzpleasure, impossibile da non canticchiare anche al primo ascolto. Ma il culmine si raggiunge con Left Hand free e Breezeblocks, gli ultimi due pezzi che chiudono alla grande il concerto sotto le stelle, aperto all’inizio dal fenomeno indie-rock dei The Lemon Twigs formato dai fratelli californiani Brian e Michael D’Addario.
“Grazie per questa notte magnifica… e per il cibo!” gridano i tre inglesi dal palco, a dimostrazione dell’apprezzamento non solo per la città ma anche per l’enogastronomia estense. E come dargli torto?
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anniEstense.comoffre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit IBAN:IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale:Donazione perEstense.com