E’ arrivato all’ospedale di Cona attorno alle 17 di oggi, Marco Ravaglia, l’agente della Polizia provinciale ferito nel Mezzano da tre colpi di arma da fuoco esplosi da Norbert Feher, prima dei successivi due colpi che hanno ucciso Valerio Verri. Dopo i quattro interventi chirurgici subìti al Bufalini di Cesena, Ravaglia è stato quindi trasferito e ricoverato nel reparto di Chirurgia 2 diretto dal professor Paolo Carcoforo, dove l’iter post-operatorio verrà completato.
Il bollettino medico ufficiale parla di condizioni cliniche del paziente stabili e di un decorso post-operatorio nella norma. E’ proprio Carcoforo, subito dopo aver visitato Ravaglia, a precisare nel corso di una conferenza stampa di averlo trovato “in buone condizioni, non in pericolo di vita”. “Appena arrivato – riferisce il chirurgo – nonostante il trasferimento faticoso ha chiesto di potersi sedere qualche momento in poltrona e, viste le sue buone condizioni generali, abbiamo ritenuto di poter soddisfare la richiesta. Il paziente parla, ma il nostro breve colloquio si è limitato a argomenti di carattere clinico”.
Come riferito ancora da Carcoforo, a Cona “noi lo assistiamo anche per attivare consulenze di supporto per problemi aperti di cui soffre il paziente conseguenti a ciò che ha subìto, quindi consulenze di tipo ortopedico e neurochirurgico che sarà mia cura attivare”.
Al momento Ravaglia non necessità di ulteriori interventi chirurgici e il suo ricovero risulta assolutamento “blindato”, per garantirgli la più assoluta tranquillità nell’attesa che possa rimettersi completamente. Di certo dovrà sottostare nei prossimi giorni a un supporto di tipo terapeutico e successivamente affronterà una fase riabilitativa. Nel frattempo potrebbe essere ulteriormente sentito dal pm Ciro Alberto Savino in qualità di unico testimone dell’omicidio del killer del Mezzano ancora in fuga.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com