Cronaca
27 Febbraio 2017
La giovane soccorsa da altre lucciole. Ora è ricoverata in gravi condizioni. Presa la targa del 'pirata'

Cliente tenta di uccidere una prostituta con l’auto

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Ferrara violenta. Casolari e Roma rispondono durante l’interrogatorio

Interrogatorio di garanzia ieri mattina (giovedì 16 maggio) per il 57enne Alessandro Casolari e il 50enne Roberto Roma, i due arrestati e portati in carcere nei giorni scorsi dai carabinieri. Entrambi con l'accusa di rapina aggravata in concorso e sequestro di persona, mentre l'ex ultras dovrà anche rispondere di cessione di ordigni esplosivi senza licenza

Soffocò il figlioletto di un anno. Ventidue anni per la mamma

Arriva una condanna per Amanda Guidi, la 31enne ferrarese accusata di omicidio volontario aggravato per aver soffocato e ucciso, nella nottata del 17 giugno 2021, all'interno della loro casa di via degli Ostaggi, il figlioletto di appena un anno che stava dormendo nel letto insieme a lei

Caporalato. “Senza contratto ci rifiutammo di lavorare”

"Ci eravamo rifiutati di lavorare perchè mancava il contratto". A parlare ieri (mercoledì 15 maggio) in aula, sentito come testimone, è stato un 29enne di nazionalità senegalese, tra gli operai impegnati a svolgere le operazioni di bonifica del focolaio di aviaria che scoppiò il 5 ottobre 2017 nello stabilimento Eurovo di Codigoro, dove gli inquirenti, coordinati dal pm Andrea Maggioni, avrebbero scoperto un vasto sfruttamento di manodopera di lavoratori stranieri

Droga, armi e soldi. In carcere l’ex ultras e il suo sodale

Sono il 57enne Alessandro Casolari, storico nome del Gruppo d'Azione e del movimento ultras di fede spallina, e il 50enne Roberto Roma, già noto alle forze dell'ordine, i due uomini finiti in manette e portati nel carcere di via Arginone dai carabinieri nella mattinata di lunedì 13 maggio, a seguito di un'inchiesta coordinata dal pm Ciro Alberto Savino della Procura di Ferrara

Una contrattazione forse finita male, o una ripicca per qualche motivo sconosciuto. La causa scatenante è uno dei tanti misteri sui quali si stanno concentrando gli investigatori della compagnia dei carabinieri di Ferrara, che stanno indagando sull’investimento di una prostituta da parte di un cliente.

Il fatto, sulla cui intenzionalità non sembrano esserci dubbi, è avvenuto poco prima delle 2 della notte tra sabato e domenica, in via Bologna, all’altezza del Bricoman.

L’uomo alla guida dell’auto, dopo aver parlato con la donna, ha improvvisamente premuto l’acceleratore investendo la malcapitata.

La vittima, una giovane uruguiana di 28 anni, è stata soccorsa da altre lucciole che da lontano hanno assistito alla scena (il colloquio seguito dall’investimento), senza però avere la possibilità di intervenire.

Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 che ha trasportato la 28enne al pronto soccorso di Cona, dove è ricoverata con trauma cranico e fratture multiple. Le sue condizioni sono molto gravi, ma non è in pericolo di vita, anche se la prognosi rimane riservata.

Giunti sul posto, i carabinieri hanno raccolto informazioni importanti dalle testimoni, che sono riuscite a descrivere il modello di vettura, una Citroen Saxo di colore grigio, e anche la targa dell’auto.

Gli uomini dell’Arma potrebbero avere a questo punto già individuato il conducente del mezzo, che potrebbe rischiare l’imputazione di tentato omicidio.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com