Tumore al seno: la prevenzione salva la vita
Convegno di Andos per sensibilizzare le donne sull’importanza della diagnosi precoce
Il problema del tumore al seno è sempre presente nella vita delle donne operate, oggi sempre più giovani. Ma se la diagnosi interviene in fase precoce, la guarigione è di circa il 90%.
Per porre l’attenzione sulla prevenzione, Andos Ferrara (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) ha organizzato un convegno che si terrà sabato 22 ottobre alle 16 presso l’aula magna della Scuola di Musica Moderna in via Darsena 57.
L’incontro pubblico, dal titolo “Tumore al seno: la prevenzione salva la vita”, è inserito nel calendario degli eventi dell’Ottobre Rosa e si rivolge a tutte le donne per sensibilizzarle sull’importanza della diagnosi precoce attraverso l’adesione allo screening e le visite senologiche.
Relatori saranno Marco Rollo, dirigente medico specialista in radio diagnostica dell’Uo Radiologia Ospedaliera Universitaria dell’Arcispedale Sant’Anna di Cona; e Nicola De Pascalis, dirigente medico dell’Unità di Diagnostica Senologica della Soc di Radiologia del Cro di Aviano.
Il convegno è solo un esempio delle tante attività svolte da Andos, nata 40 anni fa a Trieste per occuparsi delle donne operate al seno, dedicandosi alla riabilitazione motoria e psicologica post intervento e quello era lo spirito, anche perché allora nessuno se ne prendeva carico. Le complicanze erano elevate con importanti invalidità.
Oggi le cose sono molto cambiate perché le tecniche chirurgiche sono meno devastanti ed hanno più rispetto per la fisicità della donna. Il problema della patologia però non è cambiato, non è diminuito dall’intervento, che è spesso “conservativo”. La chirurgia senologica e plastica migliora la cosmesi, non cambia il futuro.
Ecco che Andos, in questi ultimi anni, si prende anche carico di tutte le problematiche femminili per migliorare la qualità di vita oltre che la quantità di vita, offrendo, con i 60 Comitati sorti su tutto il territorio nazionale, un servizio non alternativo, ma complementare al Servizio Sanitario Nazionale per agire con gli stessi obiettivi per migliorare la salute della donna.