Riva del Po
5 Ottobre 2016
Grazie al volontariato nasce l'infermiere di "comunità". Cup e segreteria completano l'ampliamento

Ro, la medicina di gruppo aumenta i servizi

di Redazione | 2 min

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davdi Valentina Finotti

Ro. La medicina di gruppo di Ro si allarga e ospita al suo interno maggiori servizi per la comunità che può contare su un reparto infermieristico più efficace grazie all’aumento delle ore.

Come spiegato dal sindaco di Ro, Antonio Giannini, “nasce infatti la cosiddetta infermiera di ‘comunità’, una figura che segue i malati cronici, – nel comune di Ro sono 3200 -, e garantisce un servizio maggiore. La figura dell’infermiere verrà quindi affiancata dai volontari di Solidal Ro che metteranno a disposizione personale specializzato rendendo possibile un maggiore numero di ore di infermieristica. Si passa dalle 14 attuali alle 20 ore”.

I servizi sono ampliati anche perché a Ro nasce il servizio Cup, cioè di prenotazione visite mediche, e il servizio segreteria. “Tutto questo – commenta il direttore del distretto centro nord Ausl, Chiara Benvenuti-, significa che il sistema sanitario dell’Unione Terre e fiumi funziona molto bene e che è molto importante la collaborazione tra le istituzioni e il mondo del volontariato. Grazie a questo il paziente con malattie croniche, come il diabete, potrà avere delle cure continuative e questo è molto importante soprattutto in un luogo periferico perché consente al paziente di avere delle cure senza spostarsi più di tanto”.

D’accordo con Benvenuti è anche il medico Andrea Zamboni, che sottolinea “quanto è importante l’infermiere di ‘comunità’ per la gestione di malattie croniche. L’infermiere sarà presente dal lunedì al venerdì per 20 ore a settimana al pomeriggio e alla mattina quindi questo consente di trovare sempre qualcuno a Ro senza doversi recare altrove”.

Grazie a questo risultato è possibile evitare il pronto soccorso perché molte cose potranno essere fatte negli ambulatori di Ro che sono attivi dalle 7.45 alle 19. Inoltre come dichiarato da Elisa Mazzini, della direzione infermieristica azienda Ausl, “il lavoro dell’infermiere è completo in quanto al giorno d’oggi è svolto da personale Oss che può quindi curare il paziente e collaborare con il medico in modo più completo. Perciò è ancora più importante l’aumento di ore”.

“Questi servizi – conclude il dottor Franco Miola -, sono quindi molto importanti sopratutto in un periodo come questo dove ci sono continui tagli alla sanità. Ro risponde invece bene e grazie alla convenzione con il comune di Ro è stato possibile ampliare invece che togliere. Si può quindi dire che il sistema sanitario dell’Unione funziona bene”.

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