Politica
26 Settembre 2016
Fornasini (Fi) sulla manifestazione 'Ferrara che accoglie': "Evidentemente ci sono tante persone a 'busta paga' di questo sistema"

“La marcia di sabato? Più per difendere interessi economici che contro il razzismo”

di Redazione | 2 min

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Matteo Fornasini

Matteo Fornasini

Ferrara che accoglie? Più una marcia a difesa degli interessi economici che ruotano attorno all’accoglienza che contro una manifestazione contro il razzismo.

È, in sintesi, il pensiero di Matteo Fornasini – consigliere comunale di Forza Italia – in merito alla manifestazione che sabato pomeriggio ha raccolto circa 1.500 persone per una marcia partita dai giardini del Grattacielo.

“A proposito della manifestazione ‘Uniti contro il razzismo’ che si e’ svolta ieri nella nostra città ritengo che si debba avere rispetto per chi scende in piazza a manifestare senza violenza ed in modo civile e democratico – premette Fornasini nel suo intervento rilasciato pubblicamente con un post su Facebook -. Tuttavia aggiungo che più che una marcia contro il razzismo mi è sembrata francamente una manifestazione a difesa dei tanti interessi economici che ruotano attorno all’accoglienza”.

Ferrara che accoglie, in 1500 contro il razzismo

Il motivo della sua lettura lo spiega subito dopo: “Ho notato l’adesione e la presenza di tante associazioni e cooperative che producono fatturato, lavorano e fanno affari grazie al sistema dell’accoglienza dei profughi. E aggiungo che evidentemente ci sono tante persone a ‘busta paga’ di questo sistema”. Fornasini capovolge poi il senso della manifestazione: “Dico che oggi, nel nostro Paese in molti casi i veri discriminati sono gli italiani, ad esempio nelle assegnazioni delle case popolari o dei servizi socio-assistenziali. Per questi italiani discriminati da un sistema spesso discriminatorio nei loro confronti io continuo e continuero’ ad impegnarmi”.

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