Amichevole pre-playout. Tris Triestina sulla Spal
È finita con una sconfitta l'amichevole pre-playout che - nel pomeriggio di sabato 3 maggio - la Spal ha giocato contro la Triestina in un Paolo Mazza a porte chiuse
È finita con una sconfitta l'amichevole pre-playout che - nel pomeriggio di sabato 3 maggio - la Spal ha giocato contro la Triestina in un Paolo Mazza a porte chiuse
Finalmente si entra nel momento più vivo, bello e difficile della stagione. Dopo un lunghissimo campionato, che ha portato l’Adamant al secondo posto nel Play-in Gold, i ragazzi di coach Benedetto iniziano il loro percorso nei playoff: domenica alle 18:00 arriva alla Bondi Arena Oderzo per Gara 1 dei quarti di finale
Dopo le giornate di sole e caldo, torna nuovamente la pioggia in provincia di Ferrara. La Protezione Civile dell'Emilia-Romagna ha infatti emanato un'allerta gialla per temporali valida dalla mezzanotte di domenica 4 a quella di lunedì 5 maggio per tutto il territorio ferrarese
È quanto accaduto nel pomeriggio di venerdì 2 maggio nelle vicinanze di Molveno, in provincia di Trento, dove due giovani escursionisti ferraresi di 22 e 25 anni - che erano in compagnia del loro cane - sono stati soccorsi mentre stavano camminando lungo il sentiero 612 in località Casina Crona
Ferrara in festa per i 100 anni di Iside Masini, detta Isea, che ha spento le 100 candeline nella casa della nuora in cui vive da 5 anni, al centro del quartiere Doro
Chissà se l’idea gli è venuta ascoltando la canzone “Freak” di Samuele Bersani, ma una cosa è certa: il progetto di esportare la piadina romagnola loro lo hanno realizzato veramente, trasformando una passione in una fonte di reddito. E’ la storia di una giovane coppia di ferraresi, Massimo Casolari e Agnese Volpe – rispettivamente di 34 e 32 anni, originari lui di Ferrara e lei di Bondeno – che il loro sogno lo hanno concretizzato nel continente australiano (grazie a Go Study Australia, società di consulenza formativa gratuita), dove hanno avuto successo proponendo proprio la piadina romagnola.
Tutto ha inizio nel 2014 a Ferrara, dove la famiglia di Massimo possiede un’azienda di impianti fotovoltaici e dove i due ragazzi lavorano. Tra crisi economica in atto e burocrazia italiana sempre più contorta, comincia a prendere corpo un’idea: iniziare una nuova attività e vita insieme possibilmente all’estero magari sotto il segno del food, essendo per l’appunto il cibo una passione comune. La scelta ricade fin da subito sull’Australia, terra molto amata da Massimo che aveva avuto modo di apprezzarla grazie ad una precedente vacanza. Navigando in Internet, Massimo e Angela scoprono l’esistenza di Go Study e dei suoi servizi, per cui decidono di dare il via alla fase 1: programmazione del trasferimento. Supportati passo dopo passo da un councelor dedicato di Go Study che li aiuterà non solo nell’identificazione del percorso più adatto da seguire per creare un piccolo business in proprio ma anche nella gestione di pratiche burocratiche e nella ricerca di volo, alloggio etc., i due ragazzi italiani sono pronti per partire.
Settembre 2015: Massimo e Angela, insieme ai due cagnolini Mac e Toy, arrivano a Sydney, lui con un visto Student, lei con un Working Holiday, e qui, per giocarsi le carte al meglio, frequentano prima un corso di inglese poi la scuola di “commercial cookery” per poter capire come funziona il mercato australiano. Girando alla scoperta di Sydney, si rendono inoltre conto che in quasi tutti i quartieri ogni settimana vengono allestiti festival e mercatini dove è possibile provare pietanze e specialità provenienti da ogni parte del mondo. Scatta quindi la fatidica domanda: perché non provare subito a mettere in pratica la propria vena imprenditoriale? La coppia parte con lo studio delle regolamentazioni cittadine, con la verifica di quali documenti e permessi siano necessari per diventare espositori nei markets locali e con la mappatura delle diverse tipologie di locali italiani già presenti a Sydney.
Gennaio 2016: il sogno di Massimo e Agnese diventa realtà. Apre “Da Nonna Norma–Piadineria Artigianale”, stand ispirato alla nonna di Massimo, fonte di preziosi consigli, e specializzato nella produzione di piadine romagnole realizzate con prodotti rigorosamente Made in Italy, attualmente l’unico presente in quasi tutti i maggiori markets di Sydney. La piadina più amata a oggi è invece ‘Italia’, classico connubio di crudo, squacquerone e rucola, sebbene non manchino proposte più esotiche per un incontro di sapori che vanno dalla tradizione italiana a quella australiana facendo il giro del mondo attraverso ingredienti e spezie davvero molto particolari. E per il futuro? Un progetto è già in cantiere: aprire una piccola osteria con 6-7 tavoli dove offrire assaggi della migliore tradizione italiana, per un viaggio virtuale attraverso le ragioni del Bel Paese.
Alla base di ogni successo c’è una scommessa con se stessi che quanto più è sostenuta da determinazione e fiducia nei propri progetti, tanto più ha margine di riuscita. Se poi si riesce anche ad avere il giusto supporto…il gioco è fatto (o quasi). Esempio lampante di tutto ciò sono di certo Massimo e Angela che, sostenuti tanto in Italia quanto in Australia da Go Study, e pur non avendo mai lavorato nel settore della ristorazione, hanno creduto in un’intuizione, hanno portato avanti un sogno e sono stati disposti a lasciare l’Italia per dare il via a una vita in un Paese, l’Australia appunto, dove il giudizio sulla singola persona si basa essenzialmente su ciò che essa riesce a fare e dove la burocrazia è molto più snella e flessibile che da noi, pur con regole ferree da rispettare.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com