Sport
9 Giugno 2016
L'attaccante euforico dopo la firma sul rinnovo contrattuale: «In B vogliamo dire la nostra»

Finotto: «Spal, una scelta di vita»

di Federico Pansini | 3 min

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Mattia Finotto, attaccante 23enne della Spal

Mattia Finotto, attaccante 23enne della Spal (foto dal sito ufficiale www.spalferrara.it )

Mattia Finotto e la Spal, un rapporto che si consolida. L’attaccante classe 1992, dopo settimane di voci di mercato, ha ufficialmente sottoscritto nella giornata di mercoledì il rinnovo contrattuale: un prolungamento – di ulteriori due anni al contratto già in essere – che lo legherà ai biancazzurri sino a giugno del 2019.

«Non ho mai pensato al mio futuro lontano da Ferrara e dalla Spal – ammette la stessa punta veneta -, nonostante le tante voci delle ultime settimane. E’ vero, più di una società aveva mostrato interesse nei miei confronti dopo la fine del campionato, ma io ho sempre messo i biancazzurri davanti a tutti. Non avevo assolutamente intenzione di muovermi da qui perchè non mi manca nulla: gioco per una squadra blasonata, guidata da una dirigenza seria, e faccio parte di un fantastico gruppo che ha conquistato con merito un grande traguardo come quello della serie B. Volevo mettermi alla prova in serie cadetta con questa maglia addosso, e sono felice che finalmente sia diventato tutto ufficiale. Ho sottoscritto un nuovo accordo che prolunga di due anni il contratto già esistente, e sicuramente oltre a una scelta professionale questa è anche una scelta di vita perchè in questa città mi sono trovato bene sin dal primo giorno».

Al momento della firma sul contratto il Digì Vagnati Le ha chiesto di bissare anche il prossimo anno la doppia cifra in termini di gol realizzati in campionato?

«No – ride; ndr -, ma ovviamente è scontato che sarebbe fantastico. La serie cadetta è un grandissimo palcoscenico, che ci offre la possibilità di misurarci  con una realtà importante. Cresce il livello tecnico così come anche quello fisico ma, e penso di parlare anche per tutti i miei compagni, la nostra volontà è quella di fare bella figura e metterci alla prova per mostrare il nostro valore».

Al timone della squadra, tra i primi ad essere riconfermati dopo la splendida cavalcata dell’ultima stagione, Leonardo Semplici. Come descrive il Suo rapporto con il tecnico toscano?

«Con il mister mi sono trovato bene sin dal suo arrivo. E tra noi c’è una grande stima e fiducia reciproca. Anche nelle occasioni in cui per scelta tecnica non ho giocato dall’inizio, mi sono comunque sentito sempre coinvolto. E questo è un aspetto non di poca rilevanza. E’ riuscito a dare in pochissimo tempo i perfetti meccanismi a tutta la squadra e i risultati dell’ultima stagione lo dimostrano: abbiamo vinto il campionato con un cammino costante e sempre in crescendo, ed anche dopo qualche normale passo falso siamo sempre riusciti a riprendere nel migliore dei modi».

Alla Spal resterà intatto anche il ‘nucleo’ del gruppo protagonista dell’ultima stagione, con le fisiologiche dinamiche del calciomercato e del salto di categoria che porteranno a nuovi arrivi ed a qualche partenza.

«Torno al discorso iniziale: con questi compagni di squadra e l’affiatamento che si è creato dentro e fuori dal campo era impensabile immaginare un futuro lontano dalla Spal. Questo è un gruppo, ancora prima che di calciatori, di grandi amici e personalmente è un ulteriore motivo di felicità continuare a farne parte. Mi hanno scritto in tanti oggi, dopo la notizia del rinnovo, a partire dal nostro grande Capitano Giani che è stato tra i primi a complimentarsi per la notizia».

I tifosi, infine. Protagonisti come la squadra di un grande cammino. Quale il pensiero per i supporters biancazzurri?

«Il rapporto è splendido, la città ci ha sostenuti ed accompagnati lungo questo cammino, condividendo la nostra stessa determinazione nell’andare a conquistare il traguardo della serie B. I tifosi della Spal meritavano di stare dove sono oggi, perchè credo che la nostra Curva abbia saputo sempre dimostrare, in casa come in trasferta, di meritare categorie superiori. E sono certo che anche la prossima stagione il nostro pubblico sarà protagonista e saprà trascinarci in questa nuova, bellissima, avventura».

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