Tentato furto in un vivaio. Uomo arrestato dai carabinieri
Un uomo tenta un furto in un vivaio ma il figlio dei titolari lo segue indicando la posizioni ai carabinieri che riescono a intercettare così il veicolo su cui si stava dando alla fuga
Un uomo tenta un furto in un vivaio ma il figlio dei titolari lo segue indicando la posizioni ai carabinieri che riescono a intercettare così il veicolo su cui si stava dando alla fuga
Dopo la sentenza di primo grado con cui il gup Carlo Negri del tribunale Ferrara ha pronunciato l'assoluzione per i cinque accusati per le presunte tangenti tra i padiglioni della Fiera, nei giorni scorsi, la Procura ha deciso di ricorrere alla Corte d'Appello di Bologna per quanto riguarda la posizione dell'ex presidente Filippo Parisini, inizialmente prosciolto dal giudice dopo la richiesta di rinvio a giudizio, chiedendo ai giudici bolognesi di disporne il rinvio a giudizio
E' una replica che assomiglia molto a un'ammissione di colpa, quella che il Comune di Ferrara, attraverso il direttore generale Sandro Mazzatorta, invia come 'rettifica' al nostro quotidiano dopo l'inchiesta sui soldi dei ferraresi destinati all'emergenza Covid per l'ospedale di Cona. E' una nota nella quale, volontariamente o meno, il Comune conferma di essersi trattenuto il denaro delle donazioni
Adescava le sue vittime in stazione, chiedendo loro un passaggio in automobile o proponendo rapporti sessuali a pagamento, e poi le rapinava del portafoglio che tenevano nelle tasche posteriori dei pantaloni
Tragedia in zona Gad, dove una giovane donna italiana è stata ritrovata senza vita in un pianerottolo della Torre A del Grattacielo
Aveva alzato un po’ troppo il gomito e, in preda ai fumi dell’alcol, aveva deciso di derubare un negozio di alimentari. La tentata rapina non è andata a buon fine ed è finita in questura dove ha danneggiato alcuni arredi degli uffici e procurato lesioni ad un agente.
Il soggetto, un tunisino di 33 anni, è stato tratto in arresto per tentata rapina e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. E’ accaduto la scorsa notte quando gli agenti delle volanti sono intervenuti presso un negozio di alimentari in viale Po, angolo via Barriere.
Il titolare del minimarket, aiutato da due avventori che si trovavano per caso nel locale, era riuscito a bloccare il tunisino di 33 anni che, insieme ad un’altra persona, era entrato nel negozio con l’intento di prendere il registratore di cassa.
Per evitare di essere derubato dei soldi guadagnati durante la giornata, è nata una colluttazione all’interno del negozio dove il titolare e i due clienti hanno bloccato il 33enne, mentre il complice è riuscito a dileguarsi.
Avvertita la polizia, il soggetto è stato accompagnato in questura dove, in evidente stato di agitazione dovuto all’alcol, ha danneggiato alcuni arredi degli uffici e si è scagliato contro un agente, procurandogli alcune lesioni per fortuna lievi.
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