di Carolina Fiorini

Avere un sogno, un sogno arcobaleno, è la realizzazione di un grande progetto. Realizzare il proprio progetto il 17 maggio, giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, è un grande e sentito passo per le associazioni ferraresi che da sempre si sono battute per il riconoscimento dei diritti Lgbti.

“I have a rainbow dream” verrà festeggiato il prossimo martedì 17 maggio in occasione della decima edizione della giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, giornata divenuta occasione d’incontro, riflessione e festa per le associazioni Lgbti del territorio.

Un ulteriore motivo per festeggiare la giornata sarà l’inaugurazione della prima sede che il Comune di Ferrara ha assegnato a Circomassimo Arcigay, Arcilesbica Ferrara, Agedo e Famiglie Arcobaleno, con sede in via Ripagrande 12.

Il taglio del nastro è previsto alle 18 assieme all’assessora alle pari opportunità di Ferrara Annalisa Felletti e a Roberta Mori, presidente della commissione regionale per la parità e per i diritti alla persona. Nel seguito della serata verranno proposte letture di alcuni brani sul tema omofobia, letti da Marco Sgarbi ed altri attori di Ferrara Off, intramezzati dalle musiche di Mery Pollege, cantautrice ferrarese.

Nel corso della giornata inoltre, gli esercizi ed attività commerciali situate in via Ripagrande daranno il loro contributo di solidarietà mantenendo i negozi aperti ed allestendo banchetti e mercatini di artigianato per la via, che verrà temporaneamente chiusa al traffico.

A presentare l’inaugurazione la presidente Arcigay Manuela Macario, Francesca Beccati, presidente Arcilesbica, il referente famiglie arcobaleno Henry Gallamini, la referente di Agedo Elisabetta Di Carpegna e l’assessora Annalisa Felletti, che afferma come “la nuova sede delle associazioni Lgbti sarà un importante punto antenna per dare sostegno e rilevare le discriminazioni omofobiche che purtroppo ancora avvengono in città”.

Perché di omofobia e transfobia si muore. Lo ricordano le notizie che troppo spesso scorrono sotto ai nostri occhi, lo ricordano sopratutto le vite mancate dei giovani ragazzi che non sopportano il peso della loro “diversità”. L’obiettivo delle associazioni Lgbti di Ferrara è di contrasto e piena opposizione alle discriminazioni e lo sportello d’ascolto che aprirà all’interno dell’associazione avrà la funzione di prevenire i maltrattamenti, ascoltare e non far sentire sole le persone che più vivono una realtà isolata.

Di grande esempio è il neonato Gruppo Giovani di Circomassimo Arcigay e Arcilesbica di Ferrara che, partendo all’interno delle scuole, porranno le loro competenze e dedizione agli under30.