
Adriano Zanella, presidente Consorzio di Tutela del Riso del Delta del Po Igp
Jolanda. Conferme ai vertici del Consorzio di Tutela del Riso del Delta del Po Igp che ha visto l’elezione del nuovo cda del quale fanno parte Giampaolo Cenacchi, Antonio Giovanni Bezzi, Patrizia Cavazzini, Terenzio Finotti, Ado Guerrini, Alessandro Grandi, Tommaso Pagnan, Giorgio Uccellatori e il nuovo consigliere Geremia Baldovino. Il consiglio, così eletto all’unanimità, ha confermato come suo presidente Adriano Zanella e nominato come vice presidente Paolo Cenacchi.
Adriano Zanella, classe 1944 e residente a Noventa Vicentina, è titolare dell’azienda agricola Tenuta Florio sita in Jolanda di Savoia. Fa parte dei 12 soci fondatori che si impegnarono nella nascita del Consorzio di Tutela del Riso del Delta del Po Igp i cui soci, ad oggi, tra coltivatori, trasformatori e confezionatori – rappresentano il 100% della produzione Igp del territorio del Delta.
“Ringrazio il consiglio di amministrazione che ha confermato la fiducia che già mi aveva dato: sono sicuro che nel prossimo triennio riusciremo a proseguire sulla strada della promozione di questo nostro prodotto di eccellenza – ha dichiarato Zanella -; dobbiamo lavorare da un lato per l’affermazione sul mercato di un prodotto di qualità e con una origine certa, dall’altro per aumentare il numero degli agricoltori disposti ad investire su questa coltura”. Obiettivo, questo, che in parte è stato già raggiunto grazie all’entrata nel 2015 di nuovi risicoltori che hanno contribuito ad aumentare la compagine sociale.
La produzione di riso Igp portato al consumo dal primo anno di coltivazione dopo la costituzione del Consorzio (annata 2013) è aumentata del 300%. Dal punto di vista delle quantità, i quintali prodotti sono stati quasi 4.000.000 che, per dare un’idea di grandezza, si traducono in più di 33 milioni di risotti. Il carnaroli, il più apprezzato dai grandi chef per la preparazione dei risotti, si riconferma la varietà più coltivata con una produzione che copre il 50,6% di quella totale.
“Questo momento storico per il Consorzio è particolarmente delicato perché si stanno ultimando le procedure per una modifica del disciplinare che permetterà, appena approvato da Bruxelles, di aumentare le superfici di produzione e di allargare la produzione a varietà che meglio rispondono alle richieste del mercato e alla sostenibilità economica per i risicoltori”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com