Cento
14 Febbraio 2016
Operazione della Guardia di Finanza, sequestrati beni per 650mila euro

False fatture per ottenere più fondi post-sisma, 7 ferraresi nei guai

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Cento, i Nas trovano sporco in un ristorante. Chiesta la sospensione

Nel fine settimana i carabinieri di Cento, coadiuvati dal personale del Nucleo Antisofisticazioni di Bologna, ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio volto a prevenire la commissione di reati predatori e accertare accertare il rispetto delle norme di carattere igienico sanitario da parte degli esercizi di ristorazione

Baraldi (Pd) su Meloni: “Non attenta ai diritti delle donne”

"Per la prima volta abbiamo una presidente del Consiglio donna che avrebbe potuto dimostrare di essere una donna attenta ai diritti delle donne e invece si sta dimostrando tutt'altra cosa". Così Ilaria Baraldi, portavoce delle Donne Democratiche di Ferrara, durante la Festa della Liberazione organizzata dal Pd

Spara fra la folla, panico in centro a Ferrara

Un po' di rumore, tanto timore. Ha seminato il panico fra le persone presenti in zona un giovane che, per motivi ancora da chiarire, ha esploso un colpo di pistola in centro a Ferrara, in via Garibaldi all'angolo con piazza Sacrati. Si trattava di una pistola scacciacani, come si scoprirà successivamente, che non ha colpito nessuno ma che ha comunque terrorizzato numerosi passanti

Due bimbe accusano un malore, salvate dai genitori e dal 118

Due bambine colpite da un malore improvviso e successivamente salvate, a poche ore di distanza l'una dall'altra. È quanto accaduto nelle giornate di giovedì 25 e venerdì 26 aprile a Lido di Spina e a Gallo, in entrambe le circostanze sotto gli occhi spaventati dei genitori, che immediatamente hanno chiesto l'intervento provvidenziale dei sanitari del 118, arrivati sul posto anche con l'elisoccorso

guardia finanza nuova 2Cento. A conclusione di indagini delegate dalla procura della Repubblica di Ferrara per un caso di truffa sui fondi post-sisma, le Fiamme Gialle estensi hanno denunciato 7 ferraresi – 4 per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti e 3 per riciclaggio -, procedendo al sequestro di beni e valori per complessivi 650.000 euro.

L’indagine, avviata dalla Tenenza di Cento, verte sulla regolarità della concessione di contributi pubblici erogati dalla Regione E.R. a favore di una impresa centese che aveva certificato danni subiti dai fabbricati e macchinari aziendali, per oltre 2 milioni di euro.

Per gonfiare l’importo dei lavori e ottenere finanziamenti più cospicui, la società proprietaria dell’immobile, era ricorsa all’utilizzo di false fatture per circa 650.000 euro, emesse per lavori mai eseguiti e documentati da una società del tutto sconosciuta al fisco. Una parte dei contributi, pari a 250.000 euro erano stati già individuati e sottoposti a sequestro dalle Fiamme Gialle nel mese di giugno del 2015, nei confronti della stessa società titolare del fabbricato lesionato, diretta destinataria della prima tranche di finanziamenti pubblici.

Dopo complesse indagini, i finanzieri sono riusciti a rintracciare anche il resto della somma pari a 400.000 euro che il sodalizio era riuscito ad ottenere, quando la Regione Emilia Romagna (parte lesa) aveva liquidato tale tranche a favore della impresa (di fatto inesistente) che aveva falsamente documentato di aver effettuato opere di ripristino sul fabbricato lesionato.

I denari illecitamente ottenuti erano stati subito distratti e fatti confluire nella disponibilità di tre degli indagati, attraverso i conti intestati a società di comodo a loro riconducibili. Per ostacolare il rintraccio del denaro oggetto del provento illecito, gli indagati hanno messo in atto una serie di operazioni fittizie attraverso lo schermo di società create ad hoc: in una prima fase con la stipula di contratti preliminari di compravendita di immobili poi con l’acquisizione di quote societarie e operazioni di finanziamento e, infine, con il pagamento di false fatture emesse anche da società estere.

Tali condotte, inquadrate nel reato di riciclaggio, sono state individuate dai finanzieri centesi che hanno ricostruito tutte le movimentazioni bancarie sottostanti alle artificiose operazioni finanziare e di compravendita.

In esito alle indagini il Gip del Tribunale di Ferrara ha disposto il sequestro di beni immobili e disponibilità finanziarie (saldi attivi di conto corrente, libretti al portatore, gestioni patrimoniali e fondi comuni) per un valore complessivo di circa di 400 mila euro.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com