Eventi e cultura
11 Febbraio 2016
La lettera greca indica l'inizio di uno stato di paura dovuto ad alcune bombe che scoppiano nella città

Patrick Fogli in “Io sono Alfa”

di Redazione | 2 min

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unnamedDomani, venerdì 12 febbraio presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino, libreria Ibs+Libraccio in collaborazione con Giallo Ferrara Off: Patrick Fogli presenta il libro “Io sono Alfa” , dialoga con l’autore Paolo Panzacchi. La prima bomba scoppia davanti a una scuola elementare, mentre i bambini entrano. La seconda bomba scoppia poco dopo, quando arrivano le ambulanze e i soccorsi. Si tratta di un terropri

Dopo, qualcuno nota un segno sul muro. Una lettera greca. Alfa. E solo l’inizio. Paolo è un giornalista, uno cinico, uno curioso, uno spregiudicato e vuole cercare e capire. Francesca è un chirurgo, una madre a cui muore una figlia, a cui muore il marito e non può non odiare e fuggire. Gualtiero, è un politico, un uomo serio, sincero, isolato, uno che ha paura di quello che sente. Perché non finirà. Gli attentati continuano, sempre più crudeli e assurdi. Senza mai una rivendicazione. Solo uomini vestiti di nero e irriconoscibili. E quella lettera. Alfa.

Patrick Fogli è nato a Bologna ed è ingegnere elettronico. Ospite al Festivaletteratura di Mantova, finalista al Premio Scerbanenco, è considerato dalla critica uno degli scrittori più interessanti della narrativa italiana di oggi. Per Piemme ha scritto Lentamente prima di morire – il cui protagonista torna anche ne La puntualità del destino – L’ultima estate di innocenza e i romanzi Il tempo infranto, Non voglio il silenzio, con Ferruccio Pinotti, e Dovrei essere fumo. Ha scritto con Stefano Incerti la sceneggiatura di Neve, l’ultimo film del regista napoletano.

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