Anche Ferrara Musica, insieme a diversi teatri ed istituzioni musicali e culturali dell’Emilia-Romagna, partecipa al progetto interdisciplinare dal titolo Resistenza illuminata, dedicato a Luigi Nono, musicista, compositore e intellettuale emblematico di un processo culturale, innescato dalla Resistenza, che ha caratterizzato una straordinaria stagione non solo per la musica, ma per tutta la cultura italiana del dopo guerra.

In una conferenza corredata da ascolti musicali, in programma domani, martedì 24 novembre, alle 17 al Ridotto del Teatro Claudio Abbado, lo storico e musicologo Valentino Sani cercherà di inquadrare la figura di Luigi Nono all’interno del suo contesto storico e culturale, parlando del contenuto della sua produzione musicale e soffermandosi in particolare sulle opere “Al gran sole carico d’amore” , azione scenica in due tempi che Claudio Abbado diresse al Teatro alla Scala nell’aprile del 1975; e su “Il canto sospeso” per soli, coro e orchestra (1956) – sulle “Lettere di condannati a morte della Resistenza europea”, di cui verrà infine presentata una proiezione integrale, un video di Peter Wehage da un’idea e un progetto di Claudio Abbado e Jürgen Petzinger, della durata di 46 minuti.

Si tratta di un’esecuzione berlinese diretta da Abbado, risalente al 1992, con un’introduzione di Umberto Eco, mentre gli attori Angelica Ippolito e Gian Maria Volonté leggono le lettere dei condannati a morte della Resistenza europea.