Cronaca
9 Ottobre 2015
L'Ateneo sottoscrive una serie di impegni per tutelare maggiormente i lavoratori

Unife e sindacati siglano un’intesa sugli appalti

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

Avrebbe adescato l’amichetta della figlia. “Nego tutto”

Parla e respinge ogni accusa il 49enne ferrarese finito a processo per adescamento di minore, pornografia minorile e corruzione di minorenne, dopo che tra febbraio e novembre 2018 - secondo la Procura - avrebbe adescato una ragazzina di 14 anni, compagna di scuola di sua figlia, prima inviandole foto dei suoi genitali e poi inducendola a fare altrettanto, attraverso lusinghe e regali - come ricariche telefoniche - per provare a ottenere in cambio la sua fiducia

Fatture false per contributi Covid. Condannato un 67enne

Il tribunale di Ferrara ha inflitto un anno di pena al 67enne finito a processo con l'accusa di tentata indebita percezione di erogazioni pubbliche dopo che, approfittando del suo ruolo di rappresentante legale di una società edile, avrebbe agito con l'intento di ottenere 134.835 euro a titolo di contributo a fondo perduto previsti per i soggetti che vennero colpiti dall'emergenza epidemiologica del Covid-19

Tangenti in Fiera. Il ‘grande accusatore’ fu “inattendibile”

C'è l'inattendibilità delle parole di Pietro Scavuzzo, il 'grande accusatore' di tutta la vicenda, tra i principali motivi che hanno spinto il gup Carlo Negri del tribunale di Ferrara a pronunciare sentenza di assoluzione nei confronti dei cinque imputati nel processo per le presunte tangenti tra i padiglioni di Ferrara Fiere, accusati a vario titolo di induzione indebita e peculato

Appalti per i servizi più trasparenti, più tutele e diritti per i lavoratori e l’invito al ministero dell’Economia e delle Finanze affinché Ferrara faccia da esempio per il resto d’Italia: è il succo dell’intesa siglata da Unife con i sindacati confederali nella mattina di venerdì.

“È un’iniziativa proposta dai sindacati che immediatamente abbiamo condiviso – spiega il rettore Pasquale Nappi -, perché la nostra amministrazione ne ha compreso le finalità. Siamo soggetti a obblighi di legge che però non sempre garantiscono il rispetto delle tutele dei lavoratori”.

L’intesa dunque ha lo scopo di segnare una svolta, nei limiti del possibile, in materia di appalti pubblici di servizi con alcuni impegni fondamentali: l’utilizzo del criterio dell’offerta economica più vantaggiosa anziché quella del massimo ribasso nei bandi di gara; la verifica dell’adeguatezza del valore economico dell’offerta rispetto al costo e del lavoro e a quello della sicurezza dei lavoratori; la previsione di una “clausola sociale” che tuteli i livelli occupazionali nel caso di rinnovo dell’appalto con altri aggiudicatari; la possibilità di intervento sostitutivo dell’Ateneo nel caso di mancato pagamento degli stipendi e dei contributi e, infine, un lavoro di comunicazione periodica alle organizzazioni sindacali.

Unife e sindacati confederali hanno inoltre firmato una lettera congiunta diretta alla Consip, la centrale di committenza pubblica, affinché utilizzi le stesse regole nei bandi di propria competenza.

Misure che, spiega Raffaele Atti, segretario generale della Cgil, servono a evitare anche “fenomeni distorsivi e di dumping nel lavoro”, con “attenzione anche all’uso distorto della forma cooperativa”.

“La provincia di Ferrara è da anni impegnata nella materia degli appalti – osserva Bruna Barberis della Cisl -: ovunque è un problema e con la Provincia siamo arrivata a un accordo dopo tre anni di trattative. Si arriva a un protocollo come questo solo grazie alla volontà di tutte le parti di assumersi delle responsabilità, è l’esempio che se si vuole, si può fare, significa non solo governance del lavoro, ma governance del lavoro sano”.

Massimo Zanirato, segretario generale della Uil, elogia i tempi celeri con i quali l’amministrazione dell’Ateneo estense ha deciso di arrivare a un accordo: “Ci abbiamo messo poco tempo e si tratta di un accordo volontario, è segnale che si è capita l’importanza della posta in gioco. Attraverso accordi come questo l’Università promuove la cultura della legalità. È un esempio positivo e il prossimo nostro impegno – annuncia – sarà quello di andare verso il mondo del lavoro privato”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com