Annalisa Felletti si è dimessa da coordinatrice provinciale di Sel per l’incompatibilità del ruolo con l’incarico di assessora comunale.
La Felletti lascia il proprio ruolo nel partito dopo che la Commissione nazionale di garanzia – su segnalazione dei ribelli Stefano Cavallini e Antonio Langella – ha confermato l’incompatibilità del ruolo di coordinatrice con quello ricoperto in Municipio.
Rimane però il clima di divisione all’interno Sel prodotta in primis – ma è solo l’ultimo grosso episodio – dall’ingresso nel partito degli ex Pdci guidati da Roberto Soffritti, un ingresso avvallato dalla Felletti ma osteggiato e criticato da Cavallini e Langella, estromessi dai ‘ruoli di comando’ del circolo Don Chisciotte proprio per grazie ai voti dei nuovi entrati (sui quali pende peraltro il ‘congelamento’ arrivato dal direttivo nazionale).
Contestualmente alle dimissioni la Felletti ha anche convocato l’assemblea provinciale per la scelta del suo successore, prevista già per il prossimo lunedì. E anche qui la divisione interna al partito si è accentuata: sarebbe infatti in contrasto con quanto disposto dai garanti: la gestione sarebbe dovuta passare per le mani della Commissione nazionale di garanzia, con la nomina del nuovo coordinatore provinciale.