Cronaca
11 Marzo 2015
La tradizionale cerimonia in Castello ha visto l'investitura di due nuove socie

I colori delle candele illuminano la notte Fidapa

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Sfugge all’alt. “Non sapevo che erano poliziotti locali”

È stato interrogato ieri (mercoledì 27 marzo) il 26enne ferrarese che, lo scorso 28 febbraio, mentre si trovava a bordo della sua automobile, lungo via Baluardi, non si sarebbe fermato all'alt che gli era stato imposto da un poliziotto locale in abiti civili

Il marito di Isabella Internò: “Mai chiesto nulla a mia moglie”

"Non sapevo nulla e non ho chiesto nulla a mia moglie sulla vicenda prima della riapertura del caso nel 2011”. Si può riassumere così la testimonianza in Corte d’Assise a Cosenza di Luciano Conte, marito di Isabella Internò unica imputata nel processo istruito per far luce sulla morte di Denis Bergamini avvenuta il 18 novembre 1989

Caporalato. Un “contratto morale” per ottenere il permesso di soggiorno

Una settimana lavorativa di sette giorni su sette, senza ferie, con soli trenta minuti di pausa pranzo e una paga da 7 euro all'ora, inizialmente promessa ma alla fine mai corrisposta. Queste le principali clausole del "contratto morale" - come lui stesso l'ha definito - che un 51enne di nazionalità senegalese aveva 'sottoscritto' con Ahmed El Alami della Coop Agritalia di Verona

Archiviazione Rsa. I parenti della Residenza Paradiso si oppongono

Il Comitato Parenti Residenza Paradiso di Ferrara, che raggruppa le famiglie che il 28 dicembre 2020 fecero un esposto alla Procura di Ferrara a seguito dei morti e dei contagi che si verificarono tra la seconda e la terza ondata nella Cra Residenza Paradiso, ha deciso in modo unanime di opporsi al provvedimento di richiesta di archiviazione formulata dalla pm Barbara Cavallo

DSC02425Sabato 7 marzo presso la sala del Verone del Castello Estense, la sezione Fidapa Bpw Italy di Ferrara, ha celebrato la ricorrenza più importante dell’anno sociale: la “Notte internazionale delle Candele”. La cerimonia evoca l’unione simbolica di tutte le socie che oggi vivono in novanta paesi dei cinque continenti ed è anche il momento destinato all’ingresso ufficiale delle nuove socie.

La cerimonia porta in sé un significato fortemente simbolico: nell’inverno del 1942, in un momento tragico della storia dell’Europa e del mondo, la presidente fondatrice della Bpw, Lena Madesin Philips, riferendosi ad uno degli obiettivi che aveva fissato per orientare l’azione della federazione, “stabilire dei legami di amicizia con le donne di tutto il mondo” e, convinta che la partecipazione sarebbe stata una garanzia di pace, volle creare un simbolo concreto riferito al suo pensiero; per questo istituì, nei giorni più cupi della seconda guerra mondiale, la “Cerimonia delle Luci”.

Questo rito fu introdotto durante la notte internazionale. Ogni nazione, la cui delegata ne raccontava la storia, era rappresentata da una candela accesa, che veniva spenta se il paese che rappresentava era in guerra. Restavano accese solo le candele dei paesi liberi. Con questo gesto Lena Madesin Phillips ricordava, ai suoi compatrioti americani, le sofferenze dell’Europa e manteneva viva, nel mondo, la fiamma della speranza. Così è nata la tradizione che vuole ogni anno le socie della Bpw International riunite, anche in date differenti, per far vivere la speranza in tutte le donne che, nel mondo, sono vittime di ingiustizia e sono private della libertà a causa di conflitti.

Alla annuale cerimonia ferrarese, aperta dalla presidente di sezione Maria Grazia Suttina, è intervenuta la presidente Fidapa Distretto Nord Est Gabriella Vaglieri, il tenente Rossella Capuano, comandante del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Ferrara, la giornalista, autrice televisiva Telestense e TeleFerraraLive Dalia Bighinati. Sono stati ospiti della serata i rappresentanti, delle associazioni cittadine con le quali Fidapa collabora: Ambassador, Attiva Ferrara, Bal’danza, De Humanitate Sanctae Annae, I poeti in strada. Ha partecipato anche il vice direttore del museo archeologico nazionale Mario Cesarano. Era presente, fra le socie della sezione, Maria Grazia Avezzù, già presidente Fidapa Distretto Nord Est.

Tra i momenti più suggestivi della Cerimonia, la presentazione delle nuove socie, Cristina Biancardi, psicologa del lavoro e delle organizzazioni, e Annalisa Ferrari, sociologa: energie nuove per un futuro sempre più costruttivo dell’associazione.

Quindi, Susanna Benetti, vicepresidente, ha introdotto la cerimonia dell’accensione delle Candele: il valore simbolico del gesto è stato affidato ai convenuti che hanno via via acceso candele bianche, blu, rosa, verde, evocando nei colori, Paesi ed intenti. La luce diffusa dalle candele suggella l’impegno delle donne Fidapa: portare la luce dove non c’è, dove altre donne, sotto cieli lontani, non godono di diritti e dove permangono battaglie difficili da vincere. Dopo il convivio Roberto Rubini, professore di filosofia e storico, componente dell’associazione “I poeti in strada”, ha tracciato il ritratto appassionato di una delle donne più influenti del Rinascimento italiano, un ipotetico messaggio di Isabella d’Este a tutte le donne, dal titolo: “Dal passato una speranza per il futuro”.

La conclusione della serata è stata affidata alla presidente di sezione Maria Grazia Suttina che, nel congedarsi dagli ospiti, ha delineato, in una sintetica presentazione, il programma annuale di cui la sezione si sta occupando; ne è seguito poi il saluto alla sezione di Ferrara della presidente distrettuale Gabriella Vaglieri, la quale ha esortato le socie al costante impegno nel favorire e consolidare lo spirito associativo, fatto di comunanza di interessi e di fattiva collaborazione. “Il primo obiettivo della nostra vita associativa – conclude Vaglieri – sia la ricerca dell’ armonia e del rispetto, nella consapevolezza che il nostro impegno è simile all’impegno di migliaia di donne che, sparse per il mondo, si sentono unite da un comune traguardo che è quello di valorizzare la donna e le sue potenzialità”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com